Firmato a Roma il protocollo per la cittadella giudiziaria di Perugia

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Firmato a Roma il protocollo per la cittadella giudiziaria di Perugia. Presenti il Ministro Orlando, il Direttore dell’Agenzia del Demanio Roberto Reggi e l’assessore Chianella per la Regione dell’Umbria

   

“E’ un momento storico per Perugia, che stiamo aspettando da oltre 20 anni.”

Così il Sindaco Romizi si è espresso, questo pomeriggio, subito dopo la firma, presso il Ministero di Grazia e Giustizia a Roma, del protocollo per la realizzazione della Cittadella giudiziaria all’interno dei compendi demaniali attualmente denominati “Carceri maschili” e “Complesso ex carcere femminile” di Perugia.

Oltre al sindaco Andrea Romizi per il Comune di Perugia, a firmare il protocollo sono stati lo stesso Ministro Orlando, il Direttore dell’Agenzia del Demanio Roberto Reggi, l’assessore Chianella per la Regione dell’Umbria e rappresentanti del Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo.

Lo stesso primo cittadino di Perugia si è detto particolarmente soddisfatto per la comune condivisione del progetto di rifunzionalizzazione delle strutture carcerarie avanzato dall’amministrazione all’Agenzia del Demanio ed al quale subito hanno aderito  tutti gli attori coinvolti.

Ha quindi ribadito il ringraziamento dell’ente a tutte le istituzioni, con le quali è stato condiviso un percorso, in particolare alla magistratura e all’avvocatura perugina, che hanno sostenuto e fortemente voluto il progetto, nonché alla cittadinanza, con la quale questo progetto è stato partecipato.

Soddisfazione per il risultato raggiunto è stata espressa anche dallo stesso Ministro Orlando, che ha tenuto a sottolineare come il metodo di lavoro utilizzato in questa particolare circostanza abbia permesso di superare i particolarismi, e dal Direttore dell’Agenzia del Demanio Reggi, che ha creduto fin da subito al progetto di rigenerazione delle strutture carcerarie.

L’intesa prevede la rifunzionalizzazione dei due importanti raggruppamenti immobiliari, dismessi dall’uso penitenziario nel 2006 e di assoluto valore sia dal punto di vista storico-monumentale che dal punto di vista urbanistico. Questo permetterà di dare attuazione al piano di razionalizzazione dell’Agenzia del Demanio, già approvato dal Ministero della Giustizia nell’aprile 2017, che prevede l’eliminazione di tutte le locazioni passive oggi detenute dagli uffici giudiziari di Perugia.

Con il Protocollo d’intesa – che ha durata quinquennale – le parti si impegnano quindi, nell’ambito delle rispettive attribuzioni e competenze, ad avviare una collaborazione istituzionale finalizzata a creare le condizioni necessarie per realizzare, con rapidità ed efficacia, la “Cittadella Giudiziaria di Perugia” nei due complessi demaniali.

Per conseguire tale scopo viene costituito un Tavolo Tecnico, composto dai rappresentanti delle parti sottoscrittrici, che, sotto il coordinamento dell’Agenzia del Demanio, inizierà a riunirsi entro 20 giorni da oggi. Il Tavolo avrà il compito di individuare le soluzioni tecnico-economiche e i percorsi amministrativi adeguati al raggiungimento dell’obiettivo; di verificare possibili sinergie tra le esigenze di valorizzazione, sviluppo, razionalizzazione e gestione dei patrimoni immobiliari; di definire gli aspetti tecnici e le modalità di confronto con il professionista esterno incaricato dall’Agenzia del Demanio di redigere il “Piano urbanistico-edilizio attuativo”; nonché di vigilare della corretta e tempestiva attuazione del Protocollo.