Festival delle corrispondenze: Carlotta Natoli e Thomas Trabacchi alla cerimonia di premiazione

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Domenica 5 settembre, ore 18, piazzetta Sant’Andrea, Monte del lago nella giornata conclusiva del Festival delle corrispondenze. Verranno resi noti tutti i vincitori della XXIII edizione del premio riservato a lettere e corrispondenze. Letture a cura del Circolo Letture ad alta voce di Magione

   

Ospiti d’onore della manifestazione, che sarà presentata da Stefania Quaglia e Francesco Bolo Rossini, gli attori Carlotta Natoli e Thomas Trabacchi volti molto noti al pubblico sia del piccolo che del grande schermo. Letture a cura del Circolo LaAV, Letture ad alta voce, di Magione recentemente costituitosi e che, per la prima volta, si presenta in pubblico.

Domenica alle 16, chiesa di Sant’Andrea, LA PAROLA AI GIURATI. Dietro le quinte del premio Aganoor. Presentazione dei carteggi vincitori dell’edizione 2020: Giorgio Caproni-Vittorio Sereni, 1947-1983, Leo S. Olschki editore su cui interverrà la curatrice Giuliana Di Febo-Severo, Université la Sorbonne, Paris; e Giuseppe Giachino Belli.

Epistolario (1814-1837), Quodlibet editore di cui parlerà il curatore Davide Pettinicchio con Mario Squadroni, Università degli Studi di Perugia. Coordina Luigina Miccio, Comunicareleditoria. Letture di Sandra Fuccelli e Stelio Alvino del Circolo Lettori ad alta voce di Magione.

Primo premio in Italia riservato a questo genere letterario, il concorso ha visto quest’anno in finale per la prima sezione riservata a pubblicazioni di carteggi e corrispondenze la cinquina: Eugenio Montale Divinità in incognito, Lettere a Margherita Dalmanti (1956-1974) a cura di Alessandra Cenni, Archinto edizioni; Lucrezia Borgia. Lettere 1494-1519 a cura di Diane Ghirardo Tre Lune edizioni; Norberto Bobbio-Pietro Calamandrei.

Un “ponte” per la democrazia. Lettere 1937-1956 a cura di Marcello Gisondi Edizioni di Storia e letteratura; Aldo Palazzeschi-Gian Pietro Lucini. Carteggio 1910 a cura di Simone Magherini, Edizioni di Storia e letteratura; Roberto Roversi-Vittorio Sereni “Vincendo i venti nemici” Lettere 1959-1982 a cura di Fabio Moliterni, Pendragon edizioni.

Per la seconda sezione, riservata a componimenti in forma di lettera su tema scelto annualmente dalla giuria, sono arrivate 179 lettere.

La lettura delle lettere vincitrici è affidata a Andreina Panico e Luciano Calvani del Circolo LaAV di Magione. La lettera vincitrice sarà letta da Thomas Trabacchi.

“Il Premio Vittoria Aganoor Pompilj quest’anno compie 23 anni – commenta la coordinatrice del Premio, Luigina Miccio – un traguardo che ci rende tutti orgogliosi. Un premio che ha visto crescere non solo costantemente l’interesse da parte di chi vi partecipa, ma da lui è nato il Festival delle corrispondenze che sta acquistando sempre più prestigio a livello nazionale.

Per le cose in cui è radicato – prosegue – questo bellissimo luogo, il Trasimeno; i due personaggi a cui è ispirato: Vittoria Aganoor e Guido Pompilj figure che sono veramente il simbolo dell’amore per questo lago, ricordo che Guido Pompilj si oppose al suo prosciugamento e Vittoria Aganoor l’ha celebrato nella sua poesia; per tutto il lavoro fatto da tante persone in questi anni, costituisce una fonte inesauribile di idee e risorse.”

In giuria della prima sezione, Maurizio Tarantino (presidente onorario) direttore Biblioteca Classense e MAR di Ravenna; Adriana Chemello (presidente), Università di Padova; Isabella Nardi, Università di Perugia; Mario Squadroni, Università di Perugia; Massimiliano Tortora, Università di Torino; Fabrizio Scrivano, Università di Perugia.

Per la seconda sezione invece, Vittoria Bartolucci (presidente onorario) poetessa; Mino Lorusso (presidente) giornalista; Fabio Versiglioni, presidente Associazione Editori Umbri; Giovanni Dozzini, scrittore; Costanza Lindi e Elena Zuccaccia, Studio editoriale Settepiani; Maria Grazia Virgilio e Monica Fanicchi, libreria Libri Parlanti.