E’ nata l’AIPAC, l’Associazione di Ingegneri per la Protezione dell’Ambiente e del Costruito

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E’ nata l’AIPAC, l’Associazione di Ingegneri per la Protezione dell’Ambiente e del Costruito. L’organizzazione punta a promuovere il ruolo del volontariato nell’ambito della Protezione civile. Eletto anche il Consiglio direttivo che sarà guidato da Giuseppe De Mase

   

Gli ingegneri della provincia di Perugia si uniscono in un’organizzazione specialistica, senza scopi di lucro, finalizzata a promuovere il ruolo del volontariato nell’ambito della Protezione civile anche attraverso iniziative volte a diffondere la cultura della prevenzione in merito ai rischi derivanti da calamità naturali. E’ nata ufficialmente nei giorni scorsi, l’AIPAC –Associazione di Ingegneri per la Protezione dell’Ambiente e del Costruito, un’unione inedita in Umbria che vede tra i soci fondatori  21 ingegneri iscritti all’Ordine della Provincia di Perugia. Nella seduta costitutiva è stato eletto all’unanimità il nuovo consiglio direttivo, che sarà guidato da Giuseppe De Mase,  composto dai seguenti ingegneri: Chiara Casini, vicepresidente, Simone Buttiglia segretario, Michele Patumi tesoriere, Gianluca Spoletini, Ornella Maria Sticchi Consigliere e Laura Chiucchiurlotto, consiglieri e Alessandro Severi, presidente onorario.  

L’organizzazione AIPAC, come naturale prosecuzione dell’IPE (Ingegneri per le Emergenze),  pone tra i suoi obiettivi prioritari  il rilievo dell’agibilità del danno a seguito di eventi sismici e calamitosi, l’organizzazione di eventi per la sensibilizzazione sul rischio sismico in collaborazione con RESISM presso plessi scolastici regionali, e la gestione dei rapporti con la protezione civile della Regione Umbria – spiega il presidente De Mase -.  Oggi l’organizzazione può contare su 84 preiscrizioni raccolte durante gli eventi formativi dello scorso anno, ma la volontà è di crescere in valore numerico e in apporto qualitativo, coinvolgendo colleghi di qualunque campo specialistico affinché siano molteplici gli apporti una materia multidisciplinare e complessa quale è la Protezione Civile oggi”. 

Il neo presidente anticipa che l’AIPAC è già impegnata in un importante progetto pilota per l’individuazione delle unità strutturali omogenee nei centri storici su cui sta lavorando in collaborazione con l’Università degli studi di Perugia; con il protocollo d’intesa siglato recentemente con il Comune di Corciano l’auspicio è definire entro quest’anno una procedura moderna ed informatizzata per il rilievo delle unità strutturali. 

Abbiamo seguito da vicino con il vicepresidente dell’Ordine Gianluca Spoletini e con il consigliere Michele Patumi il percorso che ha portato alla nascita dell’Associazione, legata indissolubilmente al nostro Ordine – commenta il presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Perugia Stefano Mancini-; l‘associazione colma il vuoto che si è creato dalla scelta, operata su base nazionale, di smantellare l’IPE che raggruppava i colleghi in possesso del titolo di agibilitatori e molti di coloro che avevano fornito il proprio contributo volontario nelle campagna di rilievo ed elaborazione dati post-emergenziale relativamente al Sisma del Centro Italia del 2016. Nell’augurare le migliori fortune alla neonata associazione, rinnovo il supporto dell’Ordine ad ogni iniziativa volta a portare benefici a tutta la comunità”.