Destinazione Assisi: i dati della rete telefonica mobile per studiare il turismo

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Analizzando sim cellulari che si collegano a Tim

   

Si chiama “Destinazione Assisi” un progetto che propone un sistema considerato innovativo e unico in Umbria per rilevare le presenze turistiche nella città.

Basato su un particolare algoritmo che consente di analizzare numeri e provenienze, partendo dai dati raccolti dalla rete telefonica mobile, in modalità anonima e nel pieno rispetto della privacy.

In pratica, si parte dalle sim dei telefoni cellulari che si collegano alla rete Tim per arrivare a ottenere “dati affidabili e quasi in tempo reale” – è detto in una nota del Comune -, su base giornaliera, sulla totalità dei visitatori.
La piattaforma di rilevazione delle presenze è stata realizzata, per l’Amministrazione, da Tim Enterprise e Olivetti.
L’obiettivo è di tracciare un identikit quantitativo e qualitativo dei turisti, individuandone provenienza geografica, fascia di età, sesso e luoghi più visitati per gestire meglio i flussi e orientare “in maniera più strutturata ed efficace” attività, servizi offerti e promozione del territorio.
“Questo strumento – ha sottolineato la sindaca di Assisi Stefania Proietti – ha l’obiettivo di migliorare la qualità dell’offerta e della domanda. Quindi incrementare il numero di visitatori che sceglieranno la città. È un progetto di innovazione per monitorare le presenze e i flussi turistici, ma anche per far diventare Assisi una vera smart city”.
“L’applicativo – ha detto Sandro Preziosi, area manager Pubblica amministrazione locale Marche Umbria di Tim Enterprise – è parte integrante di Tim Urban Genius, la piattaforma che impiega le più innovative tecnologie per lo sviluppo delle smart city, quali l’Intelligenza artificiale e i big data. L’obiettivo principale del servizio è l’analisi del comportamento dei flussi di persone, in special modo i turisti, rilevata attraverso gli eventi generati dalle sim card che si registrano alla rete Tim.
Tali dati, aggregati e anonimizzati, vengono inviati in real time alla piattaforma Big data di Olivetti che, con appositi algoritmi, li espande al totale della popolazione presente, trasformandoli in informazioni utili per supportare pubblica amministrazione nell’analisi del territorio”.