Convegno presso il Museo Civico di Bettona

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Sono state presentate a Bettona le 24 pergamene, che abbracciano un arco temporale compreso tra il XIV ed il XVIII secolo, che resteranno esposte nel Museo civico fino a dopo le festività Pasquali. I documenti sono stati ritrovati nei mesi scorsi durante il lavoro di riordinamento del materiale documentario conservato nei locali dell’ex convento di Santa Caterina (quello più antico è depositato all’Archivio di Stato di Perugia) da parte di Angela Burla in occasione della sua tesi di laurea in Beni culturali storico – artistici. Durante la sistemazione sono state ritrovare le pergamene, nascoste impropriamente in uno scatolone, forse appartenenti ad un antico diplomatico, di cui non si aveva più traccia.

Di questo si è parlato sabato scorso, presso il Museo civico di Bettona, durante il convegno dal titolo: “L’archivio storico del Comune di Bettona per la sua conoscenza e valorizzazione”. L’iniziativa, che è durata oltre due ore, è stata organizzata dall’associazione “Civium – Lo Stato siamo noi” tramite il coordinamento scientifico di Patrizia Angelucci (già docente di Archivistica nella Facoltà di Lettere di Perugia), in collaborazione con il Comune e la Pro loco di Bettona, la Soprintendenza archivistica per l’Umbria e la Deputazione di Storia Patria per l’Umbria.

«L’Amministrazione Comunale – sottolinea Paola Pasinato, assessore alla cultura di Bettona – si ritiene molto soddisfatta dell’esito dell’incontro di sabato. È stata una giornata che è servita a sensibilizzare la collettività sull’importanza che un archivio storico ha per la propria città. Visto il grande interesse che l’argomento ha destato tra i cittadini, seguiranno sicuramente altri incontri. È stata l’occasione per gettare le basi di una preziosa collaborazione tra vari soggetti del settore, quali la Soprintendenza, professori universitari, associazioni, che sicuramente il Comune d’ora in avanti cercherà di utilizzare per restituire dignità all’archivio comunale, migliorarne le condizioni e valorizzarne il contenuto».

Il convegno si è aperto con il saluto del Sindaco di Bettona, del presidente della Pro Loco e del presidente dell’associazione “Civium – Lo Stato siamo noi”. Subito dopo sono intervenuti esperti del settore che hanno illustrato al pubblico il valore del patrimonio riemerso. Hanno parlato: Mario Squadroni, soprintendente archivistico per l’Umbria e le Marche, Paola Monacchia, archivista di Stato e Presidente della Deputazione di Storia Patria per l’Umbria, Attilio Bartoli Langeli, famoso docente di Paleografia e Diplomatica, Patrizia Angelucci, Angela Burla, laureata in beni culturali, e Barbara Barlettelli, guida turistica a Roma e bettonese di adozione.