Compleanno speciale per Leonardo Cenci, sabato in Vaticano riceverà il Premio Sciacca per le Attività Sociali

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“Ha collegato, nelle sue molteplici iniziative di solidarietà, il messaggio di fede e di speranza di San Francesco d’Assisi con la pratica sportiva, portando così sollievo in luogo di angosciose attese”

   

: con queste motivazioni al perugino Leonardo Cenci è stato assegnato il Premio Internazionale “Giuseppe Sciacca” Attività Sociali e di Volontariato. Un regalo speciale per Leonardo, che da due anni lotta contro un terribile tumore: l’annuncio è arrivato proprio il giorno del suo compleanno. La cerimonia di consegna si terrà sabato alle 17.30 nell’Aula Magna della Pontificia Università Urbaniana, in Vaticano, alla presenza di autorità religiose, civili, militari, esponenti del corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede e il Quirinale, rappresentanti delle principali testate giornalistiche italiane ed estere. La storia di Leonardo – la sua gioia di vivere, il coraggio nel reagire ad una diagnosi così crudele, l’importanza della sua attività sociale attraverso l’associazione “Avanti Tutta”, nata per dare sostegno e forza di vivere ai malati oncologici – segnalata alla giuria da uno dei collaboratori del Premio, è stata scelta come simbolo e modello per coloro che vivono esperienze analoghe di malattia, ma anche per i tanti giovani che perdono la gioia di vivere nonostante godano di ottima salute. Il Premio Sciacca è nato nel 2001 per porre all’attenzione dell’opinione pubblica storie e personalità eccellenti, oltre a raccogliere fondi per opere benefiche. Ricordiamo, fra le numerose opere caritatevoli, il Banco Tutori Ortopedici “Giuseppe Sciacca”, che per anni ha fornito gratuitamente supporti ortopedici a bambini colpiti da spina bifida. Per meglio portare avanti queste iniziative benefiche, lo scorso anno è nata la Fondazione “Giuseppe Sciacca” onlus, di carità e cultura per la giustizia e la pace dei popoli. Vincitore Assoluto di questa edizione è il piccolo Carlos Perez Naval, genio precoce della Fotografia, recentemente premiato con il Wildlife Photographer of the Year dal National History Museum di Londra. Nella categoria “Giovani Studiosi” riconoscimenti a ragazzi italiani e stranieri, giovani eccellenze che hanno raggiunto risultati straordinari nel proprio campo di attività o che hanno proposto studi e teorie innovative nel proprio ambito di studio. Tutti giovanissimi, come la pittrice americana Autumn De Forest, che a 13 anni è considerata un piccolo genio dell’arte e vende i suoi dipinti per finanziare opere caritatevoli. Costantinos Daskalakis ha qualche anno in più (poco più di 30) e da quando ne aveva 28 è Professore Associato al MIT, cattedra più che meritata in virtù dei suoi studi sulla “Teoria dei giochi” di Nash. Non manca la rappresentanza italiana: Federico Morlacchi, classe 1993, di Luino (Varese), affetto da ipoplasia congenita al femore sinistro, si è da poco laureato campione del mondo di nuoto paralimpico ai giochi di Glasgow. Un premio anche per la giovane attrice turca Tuba Büyüküstün, già candidata agli Emmy negli Usa, famosa per la sua bravura e per l’impegno sociale. Nella sezione Giovani sarà premiata anche Olga Felip Ordis, architetto di fama mondiale e promotrice di una associazione che vede l’architettura come mezzo di progresso dei popoli. Particolarmente significativo il premio che sarà conferito a tre minori in carico al Dipartimento di Giustizia Minorile che hanno inviato alla segreteria del Premio Sciacca i propri elaborati o lavori artistici: per un giorno lasceranno gli istituti dove sono in custodia, entreranno in Vaticano, riceveranno un premio con diploma di merito e borsa di studio e saranno applauditi da rappresentanti dello Stato, delle Forze Armate e della Chiesa. Un riconoscimento simbolico a chi prova a rifarsi una vita, nato in virtù di un protocollo d’intesa con il Ministero della Giustizia, Dipartimento Giustizia Minorile. Con modalità analoghe, dopo il protocollo firmato proprio quest’anno, saranno premiati anche tre giovani-adulti in carico al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria. Come ogni anno, la giuria conferisce dei Premi Speciali ad importanti personalità del mondo della cultura, delle istituzioni, della chiesa e della società civile: il Premio Cultura al Cardinale George Pell, Prefetto della Segreteria per l’Economia; il Premio Azione Missionaria e Opere di Solidarietà Sociale all’Arcivescovo Ortodosso Anastasios; il Premio Fede e Sacra Liturgia al Patriarca dei Cattolici Greco-Melkiti Gregorios III Laham. Per le Attività Istituzionali, riconoscimenti a: Caporal Maggiore degli Alpini Alessia Chiaro (ad memoriam), deceduta durante un’esercitazione compiendo un nobile gesto di altruismo, Presidente Viktor Petrovič Ivanov (Direttore dell’Agenzia Federale Russa antinarcotici), Daniele Mancini (Ambasciatore d’Italia presso la Santa Sede) e al Senatore Giacomo Stucchi (Presidente del Copasir). A Bernardo Javalquinto e Fausto Capalbo il Premio Economia, a Paola Canegrati il Premio Imprenditoria, a Giuseppe Procopio il Premio Attività Sociali e di Volontariato. Due riconoscimenti speciali alla carriera per il Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione Ettore Torri e per Serenella Pesarin, per anni Direttore Generale del Ministero della Giustizia, veste nella quale ha collaborato con il Premio. Diplomi di Merito per Attilio Gasperotti, Paolo Carli, Christos Papanikolaou, Dusan Sindjanski, Don Antonio Civello, Lucia Sacco. La solenne cerimonia sarà presentata da Savino Zaba e Valeria Ciardiello. Oltre ai premiati, saranno presenti: il Presidente d’Onore del Premio, Sua Eminenza Reverendissima il Cardinale Dario Castrillón Hoyos, il Presidente del Premio Don Bruno Lima, Presidente della Fondazione “Giuseppe Sciacca”, il Segretario Generale del Premio, la professoressa Vasiliki Bafataki, il Cardinale Raffaele Farina, autorità religiose, civili, militari, esponenti del corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede e il Quirinale, rappresentanti delle principali testate giornalistiche italiane ed estere.