Compignano, un paese che diventa presepe

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Arrivato alla sua decima edizione, il Presepe Vivente di Compignano organizzato da tutti gli abitanti del paese e dal Circolo Anspi San Cristoforo torna più vivo che mai per le feste di Natale. Le vie del borgo medievale si animano, partendo dalla piazza del paese attraverso l’antica torre, in un percorso in cui rivivono le scene riprodotte negli antichi fondi aperti per l’occasione. Tessitrici, fabbri, calzolai, arrotini, falegnami, pescatori, lavandaie per un totale di oltre cento figuranti in costume d’epoca che rimettono in pratica gli antichi mestieri e i gesti insegnati dai più anziani. Domenica 1° gennaio è in programma il presepe dalle 16.30 e alle 18 il concerto di Natale de La Fanfarona Brass Band, mentre per la vigilia dell’Epifania, giovedì 5 gennaio, la rappresentazione inizierà alle 21.30. Altra rappresentazione il giorno dell’Epifania dalle 16.30, con l’arrivo dei re Magi a cavallo, per concludersi domenica 8 gennaio, dalle 16.30, con una novità di questo anno: la rappresentazione del Battesimo di Gesù. “Se portiamo avanti tutto questo – spiegano i volontari – lo dobbiamo anche a una persona che non c’è più, Eraldo Montegiove, che ci ha sempre dato la forza di andare avanti anche quando ci urlavamo contro e volevamo buttare tutto all’aria ricordandoci che alla fine di tutto ci si ritrovava sempre soddisfatti e felici per quello che eravamo riusciti a fare”.