“Comitato Umbria 3.0” per valorizzare patrimonio immobiliare. Il primo Presidente nominato dal Comitato è Massimo Calzoni, già presidente di Ance Umbria
Nasce con lo scopo di mettere in campo iniziative volte alla valorizzazione del patrimonio immobiliare umbro, sia pubblico che privato, individuando le modalità e gli strumenti più idonei, sia operativi che finanziari.
Si tratta del “Comitato Umbria 3.0”, che è stato costituito nei primi giorni di ottobre presso lo Studio Notarile Paolucci a Perugia.
Il primo Presidente nominato dal Comitato è Massimo Calzoni, presidente di Ance Umbria e, dal 2007, presidente di Formedil, l’Ente nazionale per la formazione professionale in edilizia, costituito da Ance, Feneal-Uil Filca-Cisl Fillea-Cgil che lo gestiscono pariteticamente.
“L’Umbria, il suo territorio, i suoi giacimenti storici e artistici, l’insieme delle qualità paesaggistiche e architettoniche di gran parte dell’edificato – spiega Calzoni – possono essere valorizzati positivamente combinando con intelligenza occasioni di sviluppo economico e di occupazione, di promozione turistica, di riqualificazione edilizia e territoriale. Altri territori e altre Regioni del nostro Paese hanno realizzato con successo e in varie forme iniziative simili. Per tale scopo si è voluto dar vita ad un Comitato con l’intento di lavorare concretamente a questo obiettivo”.
Vice Presidente del Comitato è Giuseppe Alfonso, Direttore Generale di Sintattica Srl, società specializzata in gestione e valorizzazione patrimoniale.
Il primo Segretario Generale Tesoriere è Walter Ceccarini, direttore Ance Umbria.
L’altro membro del Comitato è Paolo Belardi, docente di Disegno e Rilievo al Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale dell’Università di Perugia. Belardi è stato insignito di premi internazionali tra cui: Leaf Interior Design Award (2014), Premio Nazionale Sisto Mastrodicasa (2013), San Marco Award (2012), Tecu Architecture Award (2010), Premio Internazionale Dedalo Minosse alla Committenza di Architettura (1999, 2001), Premio Nazionale di Architettura Luigi Cosenza (1992, 1998) e Premio Internazionale di Architettura Andrea Palladio (1988, 1989).
I componenti del Comitato prevedono di effettuare ricognizioni immobiliari, valutare gli assets, valutare le potenzialità di sviluppo, identificare i migliori scenari per la valorizzazione degli assets, elaborare piani di sviluppo immobiliare finanziario, elaborare piani di fattibilità, definire opportuni piani di marketing e comunicazione.
