Cenci regala a Malagò il pettorale della maratona di New York

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“Giovanni Malagò una volta mi ha definito un ‘gigante’ della vita, lui invece per me è il ‘gigante’ dello sport, il numero uno d’Italia. Per questo motivo, per l’amicizia e per la stima che mi lega a lui, che ho deciso di donargli il mio pettorale, quello con cui ho corso la maratona di New York, che si è tenuta lo scorso 6 novembre”. Con questa motivazione Leonardo Cenci, il primo italiano al mondo ad aver preso parte e terminato una gara sulla distanza di 42,195 km con un cancro in atto, ha regalato a Giovanni Malagò, Presidente del CONI, il suo “64502”, il numero con il quale ha preso parte alla competizione internazionale, che è il simbolo della sfida vinta: il 44enne perugino, infatti, stava preparando la partecipazione alla maratona nel 2012 quando scoprì di avere un cancro al polmone e pochi mesi di vita. La consegna del pettorale è avvenuta venerdì 16 dicembre presso la sede del CONI, situata a largo Lauro de Bosis 15 a Roma. “E’ una giornata importante, sono onorato di ricevere il pettorale che Leonardo ha indossato a New York – ha detto Giovanni Malagò mentre riceveva la cornice – perché è il simbolo del coronamento di un sogno. Rappresenta una sfida vinta, la possibilità di credere che – attraverso lo sport – ogni sfida si può affrontare senza essere sconfitti in partenza. Complimenti a Leonardo, uno straordinario esempio di coraggio e di passione”. La collaborazione tra Leo e Giovanni Malagò non finisce qui. L’Unione Europea ha deciso di finanziare gli “Oncology Games”, un progetto ideato da Cenci, presentato dal Tucep (Tiber Umbria Comett Education Programme) e che vede il sostegno del CONI e di “Avanti Tutta”, l’associazione onlus che lo stesso perugino ha fondato nel 2013 per dare dignità ai malati di cancro e per promuovere un sano e corretto stile di vita. Un evento innovativo che vedrà coinvolte, oltre l’Italia, altre sei nazioni: Spagna, Regno Unito, Bulgaria, Polonia, Grecia, Tokelau (isole). Il progetto intende realizzare attività sportive a livello europeo che promuovano l’importanza dell’attività fisica per la salute, l’inclusione sociale e il benessere delle persone affette da malattie oncologiche. “Oncology Games” si inserisce nell’ambito delle strategie Unione Europea per il miglioramento della salute pubblica e l’inclusione sociale, promuovendo attraverso attività sportive destinate ai malati oncologici, l’applicazione delle linee guida europee per l’attività fisica. L’obiettivo principale del progetto è quello di dimostrare che, con un’adeguata attività fisica e una mentalità positiva e sportiva, il tumore si può combattere, e si può migliorare la qualità della vita, incoraggiando i pazienti a vivere la propria vita senza sentirsi malati. Tra principali risultati attesi di “Oncology Games” vi è quello di infondere, nelle persone la certezza che lo sport aiuta ad affrontare la malattia oncologica in modo positivo. Il progetto intende, inoltre, contribuire ad accrescere l’attenzione sul tema sport e salute a livello europeo.