Castel Rigone: il cartellone del XXI Festival Internazionale Giovani Concertisti

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Castel Rigone: il cartellone del XXI Festival Internazionale Giovani Concertisti. Eventi importanti che porteranno sul palco del piccolo borgo affacciato sul Lago Trasimeno grandi organici e progetti compositi

   

La XXI edizione del Festival Internazionale dei Giovani Concertisti di Castel Rigone si presenta con un cartellone ricco di concerti ed eventi importanti che porteranno sul palco del piccolo borgo affacciato sul Lago Trasimeno, grandi organici e progetti compositi. Cristina Capano, direttore artistico del festival, sottolinea come «L’intento di creare nuovo e costante potenziamento dell’offerta musicale, con più  varietà di stili, si sta dimostrando vincente e ci indica la strada che, a mio parere, deve essere sempre aperta a nuovi progetti musicali condividendo l’intento dei fondatori.»

L’evento organizzato dalla Filarmonica G. Verdi, rinnovata nell’organico e guidata dal nuovo Presidente Marcello Baffetti, propone in sinergia con il direttore artistico anche in questa ventunesima edizione l’intreccio ideale tra giovani talenti, che si affacciano alla professione, e musicisti di chiara fama già in carriera.

Per il concerto inaugurale del 22 luglio sarà ospite il prestigioso Notos Quartet (Sindri Lederer – violino, Andrea Burger – viola, Philip Graham – violoncello, Antonia Köster – pianoforte) definito dalla critica internazionale «una delle formazioni di musica da camera eccezionali dei nostri tempi».

Il 26 luglio sarà di scena il grande jazz con il Francesco Santucci KOAN Trio, all’insegna delle contaminazioni musicali che offre il festival di Castel Rigone, sempre attento ad aprirsi a vari generi musicali.

La consueta collaborazione con il Conservatorio Morlacchi di Perugia porta in scena il 31 luglio giovanissimi solisti selezionati quest’anno dal Dipartimento Fiati del Conservatorio che si esibiranno con un’orchestra di fiati di professionisti, la OFAU (Orchestra di Fiati Alta Umbria) diretta da Nolito Bambini.

Il 10 agosto un grande evento celebrerà i 150 anni della morte di Rossini: nel Santurario Maria SS dei Miracoli sarà eseguita una delle opere più amate, la Petite messe solennelle nella versione per soli (Chiara Mogini, Milena Josipovic, Marco Rencinai, Mauro Corna), coro, due pianoforti (Matteo Gobbini e Cristina Capano) e armonium (Danis Pagani) insieme alla Cappella Musicale della Basilica Papale di San Francesco in Assisi diretta da Padre Magrino, maestro di Cappella.

Il 16 agosto sarà la volta di Variegato. Varietà di suoni e parole spettacolo adatto a tutti, ideato e scritto da Maria Letizia Beneduce con la regia di Pietro Giorgetti, protagoniste tre artiste donne che reciteranno, canteranno e suoneranno vari strumenti musicali.

Il festival prosegue il 20 agosto con il concerto cameristico di UmbraeSonorae Ensemble, tre grandi interpreti per un repertorio che spazia da Beethoven a Schumann a Rossini: Christian Schmitt concertista e docente di oboe presso la Staatliche Hoschschule für Musik di Stoccarda; Paolo Carlini, Primo fagotto solista dell’Orchestra della Toscana e docente di fagotto presso il Conservatorio P. Mascagni di Livorno, e Alessandra Gentile, perugina, docente al Conservatorio di Fermo e concertista in tutto il mondo.

Il festival si chiuderà il 25 agosto con il concerto finale che vedrà sul palco l’Orchestra da Camera del Trasimeno diretta da Silvio Bruni. Insieme all’orchestra, come da tradizione, anche quest’anno si esibirà un solista davvero eccezionale: Mauro Paolo Monopoli, 18 anni, laureato e Prize-winner (tra i primi sei finalisti) al prestigiosissimo X Tchaikovsky International Competition for young musicians, unico musicista italiano premiato nella storia del leggendario Concorso e Medaglia al merito della Camera dei Deputati conferitagli il 22 Giugno 2016 dal Presidente della Camera dei Deputati.