“Campagna vaccini, in Umbria situazione grave”

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“Campagna vaccini, in Umbria situazione grave”. La nota della Senatrice del Movimento Cinque Stelle, Emma Pavanelli

“Alle Regioni e alle province autonome sono affidate le diverse fasi della vaccinazione per la prevenzione delle infezioni da covid-19, ivi inclusa l’offerta attiva alle categorie di assistiti individuate in base ai criteri indicati dal piano strategico dei vaccini per la prevenzione delle infezioni da covid adottato con decreto del Ministro della salute del 2 gennaio 2021. Pertanto, nelle more del decreto-legge in conversione, le regioni e province autonome sono chiamate a svolgere un’importante azione a livello territoriale, nel rispetto delle funzioni a loro assegnate dalla Costituzione, nell’abbreviare i tempi per superare questa pandemia e tornare al più presto a quelle che erano le condizioni di vita sociale ed economica prima dell’arrivo del coronavirus.Purtroppo, in base ai dati ufficiali al 28 febbraio, non ho potuto fare a meno di notare con rammarico che la mia regione, l’Umbria, figura al penultimo posto tra le regioni nel numero di vaccinazioni eseguite ogni 100mila abitanti ed al terzultimo posto come rapporto percentuale tra dosi di vaccino consegnate e dosi somministrate pari al 61%. Mi è stato inoltre segnalato che l’Umbria è l’unica regione che non somministra vaccino la domenica, nonostante vi sia ancora un 44% di dosi già consegnate da poter essere somministrate. Dunque vorrei anche inviare un’esortazione affinché nella mia regione, che fino a pochi giorni fa era zona rossa, che le attività di vaccinazione siano potenziate e velocizzate al più presto nell’interesse di tutti”.

   

Così, intervenendo nell’Aula di Palazzo Madama, la senatrice del MoVimento 5 Stelle Emma Pavanelli.