Campagna vaccinazione anti-Covid a Gualdo Tadino: sopralluogo del Sindaco Presciutti

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Giornata di sopralluoghi a tema vaccinazione anticovid-19 quella di mercoledì 17 febbraio, che ha visto protagonista il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti.

Si è iniziato la mattina, con la visita del primo cittadino gualdese presso l’unico punto vaccinale individuato ad oggi dalla Regione per la somministrazione delle dosi agli over 80 per l’intero distretto, ossia il CVA della frazione di San Marco di Gubbio.

Il Sindaco Presciutti durante la sua permanenza nella struttura, nonostante le normali difficoltà dovute ai primi giorni di attività, ha preso atto della professionalità degli operatori e del personale sanitario che vi operano, congratulandosi con loro per l’efficienza e lo spirito di servizio mostrato nel vaccinare i cittadini.

Successivamente, nel pomeriggio di ieri, nell’ottica di implementazione dei punti vaccinali nel territorio in vista dell’avvio della seconda fase delle vaccinazioni, il primo cittadino ha accolto a Gualdo Tadino i tecnici della Usl Umbria 1, del distretto e della Regione Umbria che hanno effettuato un doppio sopralluogo al fine di individuare la struttura più adatta da adibire a centro di vaccinazione anticovid-19.

Dopo aver visionato il Palasport Carlo Angelo Luzi, che è stato ritenuto non idoneo per questioni di natura tecnica e logistica, su suggerimento del Sindaco, che nei mesi scorsi attraverso una missiva inviata all’Usl Umbria 1 (Prot. N° 28189 del 15-12-2020) aveva confermato la disponibilità della struttura, è stato valutato molto positivamente l’immobile di proprietà comunale sito in Piazza Federico II di Svevia (adiacente alla Scuola Media “Franco Storelli”) a Gualdo Tadino, attualmente sede dell’Associazione della Terza Età.

In virtù di ciò, oggi, i tecnici del Comune hanno subito provveduto ad inviare all’Usl tutti i documenti richiesti per poter attivare il prima possibile l’iter amministrativo per assegnare al suddetto centro il ruolo di “punto di vaccinazione” per la città ed il territorio.

Si resta ora in attesa di comunicazioni in merito da parte dell’Usl Umbria 1. In ogni caso va rimarcato come l’implementazione della campagna vaccinale non potrà prescindere da due aspetti fondamentali, ossia l’aumento delle dosi di vaccino disponibile ed il rafforzamento del personale sanitario, cosa che è avvenuta puntualmente in molte Regioni, dove l’Umbria sconta purtroppo un ritardo che desta forte preoccupazione sia tra i cittadini sia tra gli operatori stessi.

“Ringrazio sentitamente – ha sottolineato il Sindaco Massimiliano Presciutti –  tutto il personale che ormai da un anno, tra tante difficoltà, sta garantendo servizi e assistenza ai cittadini in una situazione di perenne emergenza.

Il punto vaccinale di S. Marco individuato dalla Regione per il nostro distretto è sicuramente un buon punto di partenza, con l’auspicio di implementare la campagna vaccinale, mi auguro che al più presto anche nella struttura individuata nella nostra città possa essere attivato un punto vaccinale a servizio di tutto il territorio.

Da parte mia confermo tutto lo spirito di collaborazione istituzionale nei confronti della Regione Umbria, della Usl e degli altri Comuni del territorio, nella consapevolezza che solo operando insieme potremo uscire presto da questa emergenza”.