Intervenuto nella conferenza stampa di vigila della gara in programma per sabato 19 dicembre alle 15 contro il Cesena, l’allenatore della Ternana Roberto Breda presenta la sfida di domani contro i romagnoli.
“Resteranno a casa Janse, Gondo, Dugandzic, Signorelli e Gava. Ceravolo sta meglio, vedremo domani come si sentirà. A centrocampo ho molto opzioni, ma anche tre partite in nove giorni. Sono contento che ci siano problemi di esuberanza di numero di calciatori. Con o senza Ceravolo la squadra cambierebbe inevitabilmente, l’unica cosa che resterà invariata sarà il nostro atteggiamento. Per quanto riguardo Gondo è meglio aspettare qualche giorno. Lo avrei potuto portare ma preferisco attendere per non rischiare. Domani mi attendo risposte positivo da ogni singolo elemento della squadra. Un allenatore deve fare delle sclete ma anche chi non giocherà sarà fondamentale e non sono preoccupato. Sempre in undici giochiamo. Contro il Cesena sarà una partita molto dura, in nove gare hanno subito solo quattro gol in casa. Noi proveremo a vincere come sempre, poi la partita non sempre va come vogliamo. Ovviamente non ci chiuderemo, devo capire come ottimizzare le energie. Se stai bene, è più facile e quindi bisogna gestire e mettere energie fresche. Le letture della partita sono tante e non c’è solo la continuità come obiettivo. Qualcuno a loro manca, ma è una squadra fatta per vincere il campionato nonostante la leggera involuzione fisiologica. Va presa con le molle, i numeri parlano chiaro. Si vede la mano di Drago nell’impostazione del suo modo di far calcio. Ho visto la loro gara a Perugia e si percepiva che la squadra fosse sua. Il Cesena gioca spesso col 4-3-3, credo che il nostro modulo dipenderà un po’ da quello che ci troviamo di fronte. Noi abbiamo provato il 4-2-3-1 e anche il 4-3-3. Dipende da come si sviluppa la partita. Abbiamo buone risposte con tutti gli interpreti, sarà una gara molto intensa”.
Andrea Profidia
