Avis Umbria lancia l’allarme: -3700 donazioni

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Avis Umbria lancia l’allarme: -3700 donazioni. Il bilancio relativo al biennio 2016-2017 è stato tracciato in occasione dell’annuale Assemblea Ordinaria degli Associati

   

Si è tenuta domenica 15 aprile a Foligno la 47ª Assemblea Ordinaria Annuale degli Associati dell’AVIS Regionale dell’Umbria.

L’Assemblea alla presenza del Consiglio Direttivo, dei delegati nazionali, dei presidenti delle Avis Comunali e Provinciali, dei soci e simpatizzanti ha visto inoltre la partecipazione dell’ Assessore Regionale alla Salute, Coesione sociale e Welfare, Luca Barberini.

Il tema centrale dell’Assemblea è stato “Avis: il Volontario per un servizio credibile ed affidabile” in continuità al precedente dello scorso anno “Avis: Volontari per rendere un servizio”, in funzione della motivazione e della gratificazione del singolo affinché il suo impegno sia sempre più “credibile e affidabile”

Il Presidente Marchini, ha avviato i lavori coadiuvato dal Segretario Regionale Andrea Casale, dal Vicepresidente Francesco Petrelli e dai consiglieri nazionali Giovanni Magara e Antonio Fofano.

“Siamo di fronte ad una vera e propria “emorragia” delle donazioni – ha dichiarato il Presidente Marchini – nel biennio 2016 – 2017, circa 3.700 donazioni in meno con un’esigenza dei servizi che prevedevano una raccolta di almeno 45.000 unità”.

Il Presidente Marchini nel suo intervento ha poi ribadito la Mission e la Vision dell’Associazione nei confronti del donatore quale promotore di un primario servizio socio-sanitario ed operatore della salute.

L’Assessore Regionale alla Salute, Luca Barberini, ha preso la parola durante l’Assemblea e ha ribadito l’importanza che svolge AVIS nel territorio umbro e il rapporto con la pubblica amministrazione.

“Esistono delle difficoltà nel raggiungimento dei numeri e l’evidente calo delle donazioni su cui evidenzia alcune responsabilità anche nella pubblica amministrazione. Sono stati compiuti dei passi in avanti a cominciare dal 2014, dove sono stati completati tutti i criteri dei centri trasfusionali su cui la regione ha ottenuto il GMP (Good Manufacturing Practice). L’obiettivo nazionale resta  l’autosuficienza e la regione si impegnerà affinché venga raggiunto. Bisogna migliorare la comunicazione rivolta ai giovani, protagonisti della società attuale. Con il coinvolgimento dei giovani in AVIS sarà più facile conseguire i risultati attesi”.

Durante l’Assemblea ha preso la parola anche il Consigliere nazionale Antonio Fofano ospite dell’Avis Regionale Umbria, che ha sottolineato la forza dell’associazione regionale attraverso la misurazione del rapporto con le istituzioni.

All’evento hanno partecipato anche i ragazzi dell Istituto Professionale Orfini di Foligno che insieme all’Avis Comunale di Foligno e al Presidente Emanuele Frasconi hanno realizzato una nuova campagna promozionale per la cultura del dono di sangue attraverso l’utilizzo del “mobile”.