Avigliano Umbro: il Comune a sostegno delle attività economiche

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Avigliano Umbro: il Comune a sostegno delle attività economiche. Amministrazione comunale vicina ad artigiani e commercianti

   

Anche il Comune di Avigliano Umbro viene incontro alle attività artigianali e commerciali che hanno maggiormente sofferto l’emergenza covid-19. L’amministrazione comunale di Avigliano Umbro dopo diverse riunioni ed iniziative svolte nel periodo seguente il  lockdown  per ascoltare e verificare le ricadute di questa grave crisi, crisi sanitaria e crisi economica, ed attraverso riunioni dedicate e rappresentate dal Sindaco Luciano Conti del Vicesindaco Roberto Pacifici e dall’assessore Daniele Gentili  ha infatti deciso di non far pagare alle attività economiche il 25 per cento del costo annuale della tariffa rifiuti, equivalente a tre mesi di totale esenzione.  Le risorse non incamerate, precisa l’amministrazione, verranno coperte con fondi di bilancio comunale. Il Comune ha inoltre confermato e rifinanziato il sostegno alle fasce più deboli riguardo il pagamento della Tari per aiutare quei cittadini che versano in condizioni di disagio sociale ed economico.

“Questa forma di sostegno – spiega l’assessore al bilancio Gentili – è stata introdotta da questa amministrazione fin dal suo insediamento e viene confermata anche quest’anno con uno stanziamento maggiore”.

Sempre Gentili precisa poi che sulla Tari la rata a saldo, per tutti i contribuenti, verrà emessa con la possibilità di suddividere il pagamento in due periodi, settembre e gennaio 2021, come già avvenuto per l’acconto.

“Un grande sforzo dell’amministrazione per dimostrare attenzione, vicinanza e sostegno alle fasce maggiormente colpite dalla pandemia e quelle in difficoltà”.

Dagli incontri avuti con rappresentanze delle attività produttive del territorio, l’amministrazione comunale sin da subito si è dimostrata sensibile alle criticità emerse, sia in termini economici che in termini di rilancio del territorio ponendo in campo una sinergia tra associazioni, attività produttive e istituzioni. Per questo ha cercato di porre in essere quelle agevolazioni che erano state illustrate durante gli incontri avuti attraverso, appunto, l’azzeramento delle tariffe per tre mesi per le attività rimaste chiuse. Il lavoro svolto in questi mesi ha dato i suoi risultati e c’è quindi soddisfazione nelle parole del Vicesindaco Roberto Pacifici, assessore con deleghe al Commercio e Artigianato e Servizi Sociali, il quale dichiara:

“Non è stato facile reperire risorse, ma l’ Amministrazione ha voluto innanzitutto prestare fede a quanto promesso, dare un segnale alle imprese più colpite e, fatto non secondario, confermare per il quarto anno consecutivo, quelle agevolazioni per il pagamento della Tari alle persone  in situazioni di disagio economico e sociale. L’obiettivo primario di una amministrazione è quello  di essere vicini a chi è in difficoltà!”.

L’atto approvato nell’ultimo consiglio comunale è il risultato di un lavoro serio,  svolto a più mani , un lavoro non scontato e  svolto con responsabilità dalla giunta comunale.