È basso, a causa delle scarse precipitazioni registrate in autunno e inverno, il livello delle falde acquifere della provincia di Terni: così il Servizio idrico integrato ha avviato alcune iniziative per affrontare la possibile emergenza nel periodo estivo e contenere i disagi per gli utenti. La società idrica ha programmato un intervento di adeguamento impiantistico, da 600 mila euro, per utilizzare al massimo le risorse disponibili. Contestualmente è stato avviato il progetto di ricerca e riduzione delle perdite occulte. Il progetto è stato finanziato dalla Regione con un primo stralcio da 1 milione e 300 mila euro di fondi europei, ed interessa tutta la provincia con il coinvolgimento di Asm e Umbria 2. Già terminato nell’acquedotto di Orvieto, ha consentito il recupero del 20 per cento delle perdite.
Fonte: Ansa.it
