“Arrivano i Trollbeads”, al Quasar Village evento per i bracciali d’argento

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Pietra di luna, Ombre d’autunno, Stella di fuoco, Gabbiano degli abissi, Cuore dell’oceano. Non sono i nomi di capi tribù degli antichi indiani d’America bensì quelli di alcune perline colorate, i ‘beads’, piccoli capolavori di artigianato in argento, vetro, pietre preziose, oro e perle che è possibile ammirare e acquistare nella ‘Giornata trollbeads’ a loro dedicata, sabato 12 settembre, nella gioielleria Bartoccini del Quasar Village di Corciano.

Il trollbeads, bracciale in argento componibile (del valore di mercato di 43 euro) che prende il nome dal marchio danese col quale si identifica, sarà consegnato in omaggio a coloro che acquisteranno una chiusura dal costo di 48 euro o superiore.

Per comporre il bracciale Trollbeads, ognuno può scegliere tra i 500 beads da inserire nel proprio, in base al significato di ogni pezzo che prende spunto da mitologia, astrologia, favole, fauna, flora, e diversità culturali ed è frutto della creatività artigiana di oltre 20 designer provenienti da diverse parti del mondo.

La storia dei Trollbeads comincia nel 1976 in Danimarca a opera della famiglia Nielsen. Il primo beads, dal quale prenderà nome il marchio, è composto da 6 facce e viene realizzato da Soren Nielsen per essere poi venduto dal padre Svend nella sua gioielleria a Copenhagen. Ai tempi, i beads in argento erano pendenti sul bracciale in pelle e l’idea di Soren è stata quella di farli passare in mezzo al filo di pelle. Più tardi la sorella Lise inizia a inserirli sui bracciali in argento. Oggi, dopo il successo mondiale del gioiello componibile, le gioiellerie Bartoccini sono arrivate a diventare le ambasciatrici del marchio Trollbeads in Umbria.