Durante la seduta del Consiglio comunale di ieri, 10 ottobre, è stata approvato (25 votanti, 18 voti favorevoli, 7 astenuti, un non voto e un astenuto) lo schema di convenzione tra il Comune di Terni e la Ternana calcio illustrato dall’assessore allo sport Emilio Giacchetti per l’utilizzazione e la gestione del complesso sportivo costituito dallo Stadio comunale denominato L. Liberati e l’antistadio G. Taddei. La convenzione, che sarà resa immediatamente esecutiva, avrà durata triennale. Il soggetto gestore pagherà un canone di 100 mila euro l’anno e dovrà occuparsi delle questione relative alla manutenzione ordinaria. Sono state introdotte anche operazione di marketing turistico da realizzare attraverso la società Ternana calcio. Dopo un lungo dibattito sono stati approvati i cinque emendamenti decisi dalla seconda commissione consiliare e l’atto di indirizzo presentato da Federico Pasculli (M5S) che predispone il 30 per cento del contributo vincolato per la manutenzione straordinaria. Approvato anche l’atto di indirizzo della seconda commissione consiliare sulle liste di attesa sanitarie.
“Con questo atto – riferisce il presidente di commissione Francesco Filipponi – si impegna la giunta a porre particolare attenzione sui tempi di attesa, a verificare che i controlli programmati siano poi altresì prenotati con i dovuti anticipi per non ingolfare inutilmente le liste d’ attesa, a chiedere ad Usl 2 e alla azienda ospedaliera la rimozione, anche attraverso semplici soluzioni organizzative di palesi incongruenze quali accertamenti ecografici in gravidanza prenotati in settimane o mesi diversi da quelli dei protocolli regionali o nazionali, a sostenere una organizzazione di Day service più ampia, a chiedere alla Regione di impegnare le risorse derivanti dalla mobilità attiva verso Terni, in tecnologie, strutture e personale da impiegare sulla nostra città”.
Sono stati inoltre discussi ed approvati sia gli atti di indirizzo sulla cittadinanza onoraria presentato dai consiglieri Masiello, Zingarelli, Piccini, Filipponi ( PD) e dal consigliere Ricci (Sinistra per Terni) al Dottor Nino di Matteo ( 27 votanti, 24 favorevoli, un contrario e due astenuti) e l’atto presentato dal consigliere Chiappini a firma anche di Ricci e Cavicchioli per la non condivisione per il conferimento del premio all’ex amministratore delegato dell’Ast Lucia Morselli.
