Amputate le gambe alla donna travolta dal treno

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Morto in stazione, ipotesi investimento
   

E’ stata sottoposta in nottata a un intervento di amputazione di entrambe le gambe, la donna di 43 anni, ucraina, che ieri sera poco prima delle 20, nella stazione di Perugia, è stata investita da un treno mentre – stando a una prima ricostruzione della polizia – stava attraversando i binari con le buste della spesa, senza quindi percorrere, come prescritto, i sottopassaggi dello scalo ferroviario perugino. A definire “molto gravi” le condizioni della donna è l’Azienda ospedaliera di Perugia: la 43enne da ieri sera è ricoverata nel reparto di rianimazione dell’ospedale Santa Maria della Misericordia. Prima di procedere all’amputazione delle gambe, i medici sono intervenuti con trasfusioni di sangue e provato a suturare le gravissime ferite agli arti inferiori riportate dalla donna (Ansa.it)