Al via da Terni la ricerca delle idee innovative sull’energia sostenibile e la rigenerazione urbana

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Parte oggi da Terni la fase itinerante di Erg Re-Generation Challenge per la selezione dei progetti che hanno aderito all’iniziativa promossa da Erg, in collaborazione con Dpixel. La valutazione delle idee imprenditoriali sarà effettuata da un team di esperti che incontreranno i partecipanti presso il Barcamper, la struttura mobile di scouting e accelerazione d’impresa sviluppata da dpixel. Dopo la tappa odierna, domani, 29 novembre, sarà la volta di Perugia, alla facoltà di Ingegneria; il 30 novembre di Macerata, al polo didattico Maffeo Pantaleoni; l’1 dicembre di Viterbo, al rettorato dell’Università della Tuscia e il 2 dicembre il tour si concluderà a Rieti, al polo universitario Sabina Universitas. Erg Re-Generation Challenge è nato per offrire a studenti, startupper e aziende la possibilità di sviluppare iniziative imprenditoriali sul territorio e si inserisce nell’ambito di Terni Urban ReGeneration, l’iniziativa promossa dal Comune di Terni per la riqualificazione delle aree urbane. Nel corso del Barcamper Tour verranno selezionate 40 startup che parteciperanno a due giornate di formazione per una prima valutazione dei progetti, a seguito delle quali verranno scelte 20 iniziative che saranno ammesse ad un workshop di una settimana per la finalizzazione dei business plan. Qui un gruppo di tutor ed esperti affiancherà i componenti delle startup nella predisposizione del progetto per accedere alla fase finale, in cui le 10 idee imprenditoriali più interessanti saranno valutate da una giuria di manager, finanziatori e rappresentanti istituzionali del territorio nel corso di un evento pubblico che si svolgerà a Terni. Le tre migliori idee saranno premiate con una somma di denaro da utilizzare per la realizzazione del progetto (30 mila euro per la prima idea, 20 mila per la seconda e 10 mila per la terza).

“Il progetto Barcamper – ha sottolineato il vicesindaco e assessore del Comune di Terni per l’Innovazione, Smart City e Agenda Urbana, Francesca Malafoglia – sposa pienamente il processo di modifica del sistema delle relazioni con la città e con le imprese su cui l’Amministrazione è da tempo impegnata. I temi della rigenerazione urbana, dell’innovazione sociale e tutte le esperienze che si fanno motori di questi argomenti sono linfa per l’attuazione dei processi virtuosi e sostenibili che si sta portando avanti. Barcamper è una preziosa occasione di crescita e di confronto per Terni sia in termini di proposte innovative sia in termini di rinnovamento dei processi. La ricerca di nuove forme di impresa, di professionalità diversificate e di competenze variegate che si mettono in gioco come agenti di sviluppo territoriale, in sinergia e collaborazione con le istituzioni, sono obiettivi della nostra azione pubblica”.

Ad oggi sono stati presentati circa 70 progetti, 23 dei quali avanzati da realtà che insistono sul territorio ternano, mentre i restanti giungono da tutto il territorio nazionale. Giuseppe Consentino, responsabile Local Public Affairs Erg, ha evidenziato che il progetto “nasce dalla volontà di promuovere, in collaborazione con istituzioni, università e comunità locali, le idee di giovani aspiranti imprenditori che partono dal territorio per lo sviluppo del tessuto socio economico locale. L’obiettivo è di sostenere iniziative che contribuiscano in maniera duratura alla crescita e allo sviluppo delle aree in cui siamo presenti con le nostre attività”.

“Siamo orgogliosi di questa iniziativa di supporto alle nuove generazioni di imprenditori del domani – afferma Antonello Bartiromo, partner di dpixel e responsabile del programma Barcamper – mettere a disposizione la nostra expertise per questo progetto, vuol dire non solo intercettare opportunità di investimento ma anche supportare la creazione di un ecosistema dell’innovazione in un territorio, come quello del Comune di Terni, in cui è in atto un importante processo di trasformazione. Siamo anche positivamente sorpresi della risposta del territorio: le tappe di Terni e Perugia hanno infatti registrato il tutto esaurito già da 10 giorni, segno questo che esiste un enorme potenziale che attende solo di essere attivato”.

“Questo progetto, per noi sperimentale – conclude Francesca Malafoglia – promuove opportunità di investimento ma anche di crescita per la comunità. I progetti, infatti, saranno sviluppati sul territorio di Terni, anche se la chiamata per partecipare alla selezione è nazionale e le realtà che hanno aderito si trovano su tutta la penisola. Rinnovo i miei ringraziamenti al gruppo Erg per l’attenzione rivolta al tema della rigenerazione urbana, per il ruolo svolto nell’attivazione di relazioni inclusive, per la spinta e il sostegno a favore delle risorse già presenti sul territorio”.

Al progetto collaborano: il Comune di Terni, l’università degli Studi di Perugia, l’università degli Studi di Macerata, Sabina Universitas, l’Università degli Studi della Tuscia; l’Agenzia Umbria Ricerche, Hub Corciano, Umbria Risorse, il Centro Arti Opificio Siri (CAOS), JCube di Jesi (AN) e il Consorzio Industriale di Rieti.