Al via la 4^ edizione a Gubbio di “TerraComunica”

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Partirà il 1 luglio 2016 a Gubbio la quarta edizione del festival organizzato dall’Associazione TERRACOMUNICA e della quale porta il nome sul tema della sostenibilità dei territori. Un momento di condivisione e di coinvolgimento che si manifesta attraverso mostre, meeting, workshop di fotografia, architettura, design, laboratori del gusto, giochi, momenti di degustazione alla riscoperta dei sapori di un tempo. Un perfetto connubio tra formazione e cultura dove s’incontreranno imprenditori, architetti, designer, economisti, artisti in uno scambio tra sapere e fare al fine di tramandare la consapevolezza che l’uomo è di passaggio su una terra da vivere e non solo da sfruttare. Le persone sono al centro del sistema di comunicazione dei territori e con loro l’espressione artistica che rappresentano attraverso racconti, vissuti e approfondimenti tematici. Terracomunica è un progetto culturale, informativo, artistico dove la musica la fa da padrona come testimoniato dalla partecipazione di ANBIMA (Associazione Nazionale Bande Musicali) – presente dal 1 al 2 luglio 2016 nel calendario della rassegna – ed il corso di perfezionamento per giovani Bandisti che vedrà in scena l’esibizione dei partecipanti nella cornice di Piazza San Giovanni a Gubbio (sabato 2 luglio). A seguire, il giorno 3 luglio il parco del Teatro Romano della città di pietra accoglierà gli aquilonisti locali per un suggestivo volo in notturna concedendo agli artisti massima libertà espressiva creando un’atmosfera unica e concedendo al pubblico uno spettacolo emozionante. Il Festival Terracomunica ospiterà anche laboratori per bambini tra i 6 e i 12 anni sviluppando la consapevolezza di vivere una terra sostenibile. Come avvicinarli a questa tematica? Grazie alla fotografia ad esempio che come suprema forma d’arte permette di descrivere al meglio la realtà dei luoghi; grazie alla cucina e ai suoi supremi padroni, gli chef che con lezioni dedicate racconteranno il cibo, i sapori, in una vera e propria rivelazione del gusto (4 luglio 2016). Esperienze a confronto raccontate dall’economista Michele Boldrin per venerdì 8 luglio e racconti di paesaggi ed architetture sostenibili con Mario Panigo, a seguire la School of Sustainability e il Designer Davide Groppi sull’architettura sostenibile. Dal 6 all’ 8 luglio 2016, nei siti espositivi di Via Baldassini, i giovani fotografi dell’Accademia di Belle Arti di Perugia presenteranno al pubblico una selezione di lavori realizzati durante l’anno accademico sul tema della sostenibilità della terra e dei territori che ospita. Saranno inoltre presenti nuovi spazi laboratori grazie al prezioso contributo di LABA Firenze in cui saranno esposti i progetti fotografici che giovani autori hanno sviluppato sul tema della comunicazione del territori. Ogni giorno sarà animato da mostre fotografiche, dalla conoscenza e dall’esperienza sensoriale resa possibile grazie ai prodotti della terra proposti da eccellenti vignaioli, mastri birrai in un fare conviviale alla riscoperta delle tradizioni (Ingresso Gratuito – Gallerie di Via Baldassini). Esperienze a confronto e condivise realizzate da chiunque ne voglia far parte, rivolte ad appassionati, curiosi e professionisti che vogliano condividerle. Gubbio e Terracomunica diventeranno un palco di conoscenze ed esperienze sensoriali, un viaggio alla scoperta dei sapori originari, di prodotti radicati nella storia dei luoghi che mettono in risalto la millenaria dualità uomo/territorio. Un percorso lungo una vita, una conoscenza esperienziale che parte dal vissuto e si tramanda grazie a parole e gesti. Esperienze che vengono così messe a confronto, tra i grandi nomi e quelli meno noti, così come i modi di fare, di vivere, anche diversi tra loro rappresentando momenti di scambio e crescita. Tutto questo sarà possibile al Terracomunica Talks di sabato 8 Luglio 2016 in piazza San Giovanni a Gubbio. Un proposta di approfondimento di tematiche così attuali da sembrar antiche; perché la tradizione la fa da padrona, viaggia nel presente, veicola attraverso contenitori formativi come i nostri laboratori e workshop, si muove grazie alla tecnologia per parlare di business del futuro legato ai territori. Noi di TERRACOMUNICA, crediamo che una terra vissuta consapevolmente è la speranza che possiamo e dobbiamo alimentare a chi verrà dopo di noi, per renderci persone migliori, individui che vivono e spendono il loro tempo credendo nel proprio saper fare, dando valore e sostanza all’unica vita che si ha. Il progresso di un popolo implica la rielaborazione del sapere esistente nel rispetto dell’ambiente che lo circonda, ripristinando il dialogo tra persone e territori, tramandando così la consapevolezza dell’equilibrio e dell’armonia per consegnare ai posteri un luogo correttamente conservato.