Nei giorni 15 e 16 aprile, Assisi ha accolto centinaia di ragazzi provenienti da tutta l’Italia per partecipare a dibattiti, laboratori e presentare propri elaborati dedicati ad un mondo sempre più sconvolto da guerre, immigrazioni e terrorismo. In questo scenario è stato presentato anche il cortometraggio “Anima Migrante”, realizzato dal Gruppo di Educativa Territoriale (GET) di Ponte Felcino in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Perugia 14. L’intervento di Educativa Territoriale è un progetto del Comune di Perugia gestito dal Consorzio Auriga, che opera attraverso la gestione di Polis, società cooperativa sociale. Il cortometraggio, realizzato con la tecnica dello Stopmotion, è il frutto di tre mesi di lavoro che ha visto la collaborazione del Get e della Scuola Media Bonazzi Lilli dell’Istituto Comprensivo PG14. Lo stopmotion racconta la storia vera di un giovane, ospite dell’ostello di Ponte Felcino, e del suo drammatico viaggio per mezza Africa. Storia che ha particolarmente colpito i ragazzi del Get che lo hanno trasformato in un diario visivo. Al centro del meeting sono stati portati alla luce tutti gli interrogativi dell’attualità: come affrontare il dramma delle guerre, delle migrazioni che non si arrestano, del terrorismo che minaccia costantemente le nostre abitudini e della violenza che si insinua dappertutto. In questo scenario la piccola storia di un giovane profugo ha permesso ai ragazzi di capire che dietro ad un volto c’è una storia, una vita fatta di sogni e desideri come i loro, che il destino ha fatto nascere, forse, nel posto sbagliato.
