Ad Agriumbria iniziative di Confagricoltura con giovani e contoterzisti

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Agriumbria, si sa, non è solo una grande vetrina per le imprese agricole, zootecniche o agroalimentari ma anche un’occasione di riflessione e confronto sul futuro dell’intero comparto. Tanti, infatti, sono stati i convegni e i seminari che si sono svolti all’Umbriafiere di Bastia Umbra nei tre giorni della manifestazione, dall’1 al 3 aprile. Protagoniste di due importanti incontri sono state, per esempio, alcune organizzazioni regionali di categoria collegate a Confagricoltura Umbria come Anga (Associazione nazionale giovani agricoltori), Agriturist (Associazione nazionale per l’agriturismo e il territorio) e Contoterzisti Umbria. I primi due enti hanno illustrato ai giovani imprenditori agricoli le opportunità offerte dal Psr per l’Umbria 2014-2020 e, in particolare, il cosiddetto ‘Pacchetto giovani’ comprendente l’intervento 6.1.1 ‘Aiuti all’avviamento di impresa per giovani agricoltori’, l’intervento 4.1.1 ‘Sostegno a investimenti per il miglioramento delle prestazioni e della sostenibilità globale delle aziende agricole’ e l’intervento 6.4.1 ‘Creazione e sviluppo di agriturismi, fattorie didattiche e fattorie sociali’. “La nostra mission – ha ricordato Guido Gatti, presidente di Anga Umbria – è la tutela degli imprenditori e delle loro aziende ma ci occupiamo anche di formazione: corsi tecnici ma anche legati al business plan o corsi d’inglese o di formazione culturale. Crediamo molto nell’innovazione e nella ricerca come binomio vincente per l’impresa del futuro”. “Per chi intende investire negli agriturismi – ha ricordato Alessandro Sdoga, vicesegretario di Confagricoltura Umbra – c’è un’aliquota di sostegno del 60 per cento per un massimale di spesa di 80mila euro. La prima scadenza è il 30 aprile e c’è grande richiesta di informazioni”.

Era rivolto agli agro meccanici e agli agricoltori l’incontro tecnico promosso da Contoterzisti Umbria che ha permesso di fare il punto sulla revisione dei mezzi agricoli, sul certificato di abilitazione all’acquisto e all’utilizzo dei prodotti fitosanitari (‘patentino’) e su alcune nuove tecnologie per la concimazione di precisione e la potatura meccanica degli ulivi. In particolare è stata confermata la possibilità per le aziende agricole sprovviste di patentino di acquistare ugualmente i prodotti fitosanitari, a condizione che la loro gestione sia delegata con un contratto di servizio a un contoterzista. “In un anno di collaborazione con la Regione – ha commentato Sergio Bambagiotti, presidente di Contoterzisti Umbria – stiamo apprezzando la volontà delle istituzioni di ascoltare e valutare positivamente le necessità dei contoterzisti. In questo momento, per esempio, stiamo contribuendo a integrare l’elenco nazionale delle lavorazioni agricole che hanno diritto al gasolio agevolato, con le operazioni in campo che rendono speciale l’agricoltura umbra ma che sono assenti nelle tabelle nazionale”. Sul tema della revisione dei mezzi agricoli, la scelta fatta dal Ministero delle politiche agricole in concerto con quello dei trasporti di fissare prima la periodicità, le sanzioni e la tempistica delle revisioni, ma di lasciare a un secondo momento gli aspetti tecnici, rappresenta ragione di perplessità tra gli addetti ai lavori.