A Trevi partono le misure di sostegno alle imprese e alle famiglie

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Riduzione del 4 per cento della Tari sulle utenze domestiche, e su quelle relative alle attività di ristorazione, incentivi a fondo perduto per lo smaltimento di amianto, abbattimento della Tari per le giovani coppie che scelgono di risiedere nel centro storico, incentivi per insediamento di nuove attività commerciali sempre nel centro storico, esonero dai debiti accumulati per i cittadini che accetteranno di svolgere lavori di pubblica utilità attraverso il cosiddetto “baratto amministrativo”, riduzione dell’aliquota Imu per gli immobili inagibili, convenzione per l’abbattimento degli interessi sugli investimenti delle attività economiche. Sano, condiviso, propositivo, quindi, con un pacchetto di misure in favore di imprese e famiglie; si presenta così il bilancio di previsione 2015 approvato dalla maggioranza in Consiglio comunale con due mesi di anticipo rispetto alla scadenza fissata.

“Pur permanendo, anche quest’anno il clima di incertezza che ha contraddistinto il 2014 –  spiega l’assessore al Bilancio Gianluca Tribolati – abbiamo scelto di approvare prima possibile questo bilancio di previsione, compiendo un importante atto di responsabilità politica.  Anche questo bilancio, si colloca in una fase delicata di crisi diffusa, con 650 mila euro di tagli da gestire, che però  guarda con fiducia al futuro, cercando di cogliere quei segnali di ripresa che ci vengono dai maggiori indicatori economici. Mantenimento della pressione fiscale, spending review, incentivi alla residenzialità e allo sviluppo commerciale nel centro cittadino, grande attenzione allo sviluppo turistico e alla tutela ambientale e paesaggistica del territorio, sostegni alle famiglie e alle imprese, e soprattutto lotta all’evasione ed elusione fiscale – conclude Tribolati- perché sono ancora troppi, anche nella nostra città, coloro che fanno i furbi a danno di coloro che hanno realmente bisogno, in tal senso è alta l’attenzione dell’Amministrazione comunale per un fisco più equo e sostenibile.”