A Todi prende il via il nuovo modello regionale di informazione ed accoglienza turistica

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Todi sarà la prima città in Umbria a realizzare il nuovo modello di ufficio di informazione ed accoglienza turistica progettato secondo le linee guida elaborate dalla Regione nell’ambito di un sistema coordinato di promozione del “brand” Umbria. Un luogo aperto e di immediata relazione e fruibilità all’interno di un sistema integrato di servizi per l’accoglienza di turisti, visitatori e cittadini. Il progetto di ristrutturazione del nuovo IAT di Todi nell’area dei Portici dei Palazzi Comunali è stato illustrato oggi nella Sala della Giunta comunale dal Sindaco Carlo Rossini, dal Vicepresidente della Regione Umbria con delega al Turismo Fabio Paparelli, dalla Responsabile del Servizio Turismo e promozione integrata della Regione Umbria Antonella Tiranti, dal Responsabile del Servizio Valorizzazione delle risorse culturali e sportive della Regione Umbria Baldissera Di Mauro e dal progettista incaricato architetto Antonio Corradi. L’investimento complessivo per la nuova struttura è di 190.500 euro, di cui 137.500 finanziati dalla Regione Umbria e 53.000 euro di cofinanziamento comunale. La gara è stata già aggiudicata e nelle prossime settimane è previsto l’avvio dei lavori. A breve la sede attuale dello IAT sarà provvisoriamente spostata nell’ex Ufficio Cultura nell’edificio del Teatro Comunale.

“L’idea da cui siamo partiti – ha affermato il Sindaco Carlo Rossini – è di far diventare l’attuale IAT una sorta di piccolo hub che dall’area dei Voltoni consenta di avere accesso ad una serie di servizi. La ristrutturazione fisica degli spazi comporta anche una ridefinizione del nostro sistema di informazione ed accoglienza turistica che sarà progressivamente integrato con altri servizi, primo tra tutti quello di promozione della città. Di comune accordo con la Regione Umbria, è nostra intenzione mettere insieme informazione ed accoglienza turistica, promozione e gestione dei circuiti museali e dei teatri della città all’interno di una visione organica che ha come obiettivo quello di agganciare le politiche di promozione dell’Umbria definite dalla Regione per declinarle nel territorio”.

“A partire dallo IAT di Todi – ha sottolineato l’Assessore regionale al Turismo Fabio Paparelli – sperimentiamo un nuovo modello dell’informazione e dell’accoglienza turistica nella nostra regione. Un modello simile ad una sorta di franchising dei nostri uffici, con arredi ed allestimenti omogenei immediatamente identificabili, aperti 7 giorni su 7, che consenta al turista di avere informazioni sempre disponibili e mettendoli a rete ed in sinergia con gli operatori privati. Prevediamo in Umbria – ha continuato l’Assessore – due livelli di uffici di accoglienza turistica, uno più propriamente pubblico, che potrà prevedere anche forme di gestione privata, dove il turista potrà trovare tutte le informazioni necessarie non solo di quel territorio e dell’Umbria ma pensiamo di attivare relazioni anche con le regioni confinanti e con l’Enit per trovare informazioni anche sul nostro Paese. Potranno diventare uffici di informazione turistica di secondo livello anche strutture quali, ad esempio, agenzie di viaggio, strutture museali e Pro Loco purchè rispondano ai requisiti che stabiliremo con disciplinari che saranno messi a punto con la riforma del Testo Unico sul Turismo che stiamo definendo“.

Il Responsabile del Servizio Valorizzazione delle risorse culturali e sportive della Regione Umbria Baldissera Di Mauro ha evidenziato come il nuovo concept di ufficio turistico che sarà realizzato a Todi

“rappresenti una struttura capace di integrare turismo, cultura, circuito museale e teatrale della città. Uno spazio di informazione d accoglienza turistica, cioè, che opera in maniera integrata con le altre strutture culturali della città”.

Nel corso del suo intervento, la dott.ssa Antonella Tiranti ha ricordato che domani, giovedì 14 aprile, alle ore 15.30 nella Sala del Consiglio comunale di Todi, si terrà un incontro con gli operatori turistici del comprensorio promosso dal Servizio Turismo della Regione Umbria e da Sviluppumbria durante il quale sarà presentato il nuovo sistema di prenotazione e commercializzazione attraverso il portale turistico della Regione www.umbriatourism.it