A Perugia incontri a sostegno di chi assiste malati

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A Perugia incontri a sostegno di chi assiste malati. Il percorso avrà come obiettivo, quello di creare nuove forme di adattamento con e nella malattia, attraverso la condivisione dell’esperienza emozionale dell’altro

   

Di fronte alla diagnosi di una malattia grave, invalidante, sia essa cronica che temporanea, non è soltanto il paziente ad entrare in una fase di “crisi emotiva”, ma anche i familiari o le persone che se ne prendono cura.

I sentimenti suscitati sono molto intensi. Si può percepire un senso di irrealtà, diniego, incredulità, disorientamento, oppure sentirsi naufraghi del dolore. Tristezza, rabbia e paura, nella maggior parte dei casi tendono ad esprimersi attraverso esplosioni incontrollabili o, al contrario, ritiro in sé stessi.

Che senso ha la malattia? è un percorso esperienziale, il cui titolo rappresenta la domanda da cui si partirà per costruire delle possibili risposte. Un ciclo di 5 incontri (dal 18 ottobre al 22 novembre) rivolti alla cittadinanza, per co-costruire un significato individuale e di gruppo dell’esperienza della malattia, attraverso i 5 sensi.

Il percorso avrà come obiettivo, quello di creare nuove forme di adattamento con e nella malattia, attraverso la condivisione dell’esperienza emozionale dell’altro. Gli incontri si terranno presso il Cult, community hub di Perugia (via Carlo Goldoni), dalle 19.30 alle 21.

Come spiegano Monica Morelli e Marina Di Marco, le psicologhe che terranno i 5 incontri: “La malattia di una persona cara, infatti, non suscita solamente preoccupazioni riguardo al futuro, il proprio e quello dell’altro, ma sollecita meccanismi d’identificazione, sollecitando anche le nostre paure di ammalarci e morire.

Familiari, amici o, più in generale, la figura di riferimento per il malato, si trovano a dover gestire i loro sentimenti e le loro emozioni rispetto alla diagnosi ricevuta e, allo stesso tempo, ad assumere il ruolo di sostenere e la funzione di accompagnare il paziente, nel processo di cura”.

L’idea alla base del ciclo di appuntamenti è che curare e prendersi cura sono due strade che non possono essere separate e distinte.

Ecco le date e i temi degli altri incontri: 25 ottobre, cosa c’è oltre la malattia? Sviluppare uno sguardo consapevole. 8 novembre, il retrogusto della malattia. Masticare con cura. 15 novembre, tocco me o tocco te? I confini che separano e uniscono.

Si conclude il 22 novembre con il profumo della mia storia. Il costo di partecipazione è di € 120 per tutto il ciclo di incontri, il costo è stato pensato per andare incontro alle esigenze di tutti.