A Gualdo Tadino l’arte diventa didattica

1101

A Gualdo Tadino l’arte diventa didattica. Mentre continua il successo per la mostra curata da Sgarbi, nuovo interesse arriva dalla scuola

   

Mentre continua il successo di pubblico della mostra più visitata in Umbria, ‘Seduzione e potere. La donna nell’arte tra Guido Cagnacci e Tiepolo’, a cura di Vittorio Sgarbi, nuovo interesse arriva dal mondo della scuola.

Al centro del progetto il tema della bellezza femminile tra Cinquecento e Settecento, la rappresentazione che di essa hanno fatto i grandi maestri, tra i quali Giambattista Tiepolo e Rosalba Carriera con temi che attraversano l’arte, la letteratura, la mitologia, la storia e la religione.

Numerose già le prenotazioni effettuate dalle scuole di tutta l’Umbria, conquistate principalmente dalla curiosità di ammirare dal vivo i colori sfavillanti delle opere di Giambattista, Giandomenico e Lorenzo Tiepolo.

In mostra, infatti, nella sezione a loro dedicata, spazi profondi in cui si mescolano dei dell’Olimpo e divinità del mito, figure in movimento entro scenografie teatrali che esplodono di luce assoluta.

Morbidi panneggi nelle vesti dei protagonisti, cieli velati di chiari e scuri e solcati da rondini o ancora la bellezza di una dama in abito veneziano, come nell’opera di Lorenzo Tiepolo.

Gli studenti, inoltre, potranno visitare a Gualdo Tadino anche un ricco percorso museale, che annovera ben cinque musei, e scoprire un’altra importante esposizione, ‘Acqua meraviglia della terra’, presso Rocca Flea, con 133 opere in ceramica da tutto il mondo.

Entrambe le manifestazioni potranno usufruire della visita guidata calibrata per ogni fascia di età degli studenti, con didattiche apposite pensate per facilitare l’incontro con l’arte ed il senso identitario dei nostri giovani, futuri cittadini di domani.