A Castiglione del Lago le residenze corgnesche sulla Via Romea

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Riqualificazione per l'ospedale di Castiglion del Lago. Il progetto prevede anche l'ampliamento del polo sanitario del Trasimeno
   

Un felice connubio quello che si realizzerà nel fine settimana tra la Via Romea Germanica e le “Residenze corgnesche” del territorio del Trasimeno. I Comuni di Castiglione del Lago e Città della Pieve, in collaborazione con il FAI Gruppo Trasimeno, hanno organizzato due giornate di cammino per sabato 1° ottobre e per domenica 2: «Una prima esperienza che ci permetterà di scoprire residenze minori presenti nel territorio del marchesato dei della Corgna – spiega Ivana Bricca, assessore alla cultura – ubicate nel tracciato della Via Romea Germanica, proprio in questo 2016, anno di celebrazioni corgnesche e anno del Giubileo, con molti pellegrini che cammineranno sulle vie Romee nei loro diversi percorsi e si incontreranno a Roma il 9 ottobre». Due saranno le chiese legate alla famiglia dei della Corgna che saranno visitate e scoperte durante il percorso del sabato, con un percorso di 10 km che partirà alle ore 14, quella della Madonna del Soccorso, vicino a Castiglione del Lago e quella di Santa Maria delle Grazie di Casamaggiore, fatta costruire proprio da Fulvio II della Corgna, in seguito ad una presunta grazia fattagli dalla Madonna durante una sua malattia. La passeggiata della prima giornata si concluderà con una cena ispirata al periodo storico rinascimentale organizzata all’interno di Palazzo Moretti, residenza legata alla famiglia ed ubicata a Pozzuolo. Domenica alle 9 il ritrovo è a Città della Pieve naturalmente a Palazzo della Corgna, da dove partirà un percorso più impegnativo di 16 kilometri che passerà per Canale, la chiesa di San Biagio e quella di San Donato e, dopo una sosta con ristoro offerta dall’organizzazione a Poderaccio Alto alle ore 12,30, ripresa del cammino con attraversamento delle splendide colline castiglionesi e arrivo a Sanfatucchio alle 16 con visita della chiesa di San Felice Papa. Nelle due giornate vari esperti del FAI, lo storico don Remo Serafini e l’archeologo Walter Pagnotta descriveranno i luoghi con note e curiosità legate anche all’antica via Romea Germanica. «La presenza del FAI ci permetterà non solo di conoscere – spiega Bricca – ma anche di segnalare all’opinione pubblica e alle autorità competenti lo stato di conservazione dei beni in oggetto e le criticità legate ad esse. Ringraziamo l’associazione “Via Romea Germanica”, il FAI del Trasimeno, le parrocchie di Sanfatucchio, Castiglione del Lago e Pozzuolo e le associazioni di camminatori e ciclisti locali (MTB), che da anni sono un punto di riferimento per tutti gli appassionati e hanno fatto conoscere a molti un modo per vivere il nostro territorio e scoprire aspetti inediti di esso attraverso quel modo antico di vivere la natura che è il cammino».