80° Anniversario delle apparizioni della Madonna del Ruscello

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80° Anniversario delle apparizioni della Madonna del Ruscello

80° Anniversario delle apparizioni della Madonna del Ruscello. Grutti, 27 giugno 1938: la Madonna è apparsa a una bambina di 12 anni.

   

IL “MIRACOLO” DELLA MADONNA DEL RUSCELLO – Questo evento è successo a Grutti, un piccolo borgo dell’Umbria, prima della Seconda Guerra Mondiale (non ci sono documenti ufficiali). Pare sia stato scritto dalla veggente stessa, ma non si sa in quale periodo o situazione si trovasse.

Molti i fatti tramandati dai paesani di Grutti, ma in maniera approssimativa. Una storia questa, presa a cuore da padre Benigno (missionario in Amazzonia per oltre cinquant’anni) con l’intento di portare il desiderio della Madonna in compimento, adoperandosi tra la Chiesa e la veggente senza però mai riuscire nell’intento.

Anche a causa del tempo che passa, le testimonianze della gente che ha vissuto questo evento si riducono sempre di  più. Padre Benigno aveva provato di fare luce parlando con la “veggente“, ma lei si è sempre rifiutata. Di ciò, è rimasto soltanto un manoscritto che inizia così:

“Grutti, 27 giugno 1938

La prima volta che mi apparve fu il 27 giugno e mi disse ‘a te devo farti una grazia’. Sentendo questo mi impressionai ed esclamai: “Madonna mia!”. Poi sparì. Vestita era celeste portava un cerchio in testa e in mano aveva un piccolo bastoncino”.

La Madonna apparve per diciassette volte, e nel quadernino la “veggente” ha elencato tutti i momenti vissuti di speranza per il miracolo che doveva fare, ma anche di sconforto per le difficoltà che ha incontrato lungo il suo cammino spirituale.

ALCUNI STRALCI ESTRATTI DAL QUADERNO

“La settima volta che mi apparve a mezza notte, io le chiesi ‘che cosa desiderate di me?’. Lei rispose ‘una bella chiesola che verrà chiamata la Madonna del Ruscello”.

“… alle ore 8, poi mi disse che chi bestemmia oppure dice una parolaccia dovrebbe battere la testa al muro”.

MADONNA DEL RUSCELLO – Qual’è la verità se non la visione? Dove a dodici anni si può trovare la forza di immaginare una tale presenza spirituale? Tra i boschi della piana di Grutti, mentre pascolava le pecore (come si faceva ai tempi). In un punto dove scorreva un rigolo d’acqua sorgiva.

Così nasce questa storia tra differenti argomentazioni e situazioni, molta gente ha creduto e molti hanno crederanno. Chi avrebbe dovuto verificare, non l’ha fatto. Facendo così passare la “veggente” come “visionaria“.