50 milioni di passi per sostenere le persone affette da epilessia

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50 milioni di passi per sostenere le persone affette da epilessia. È la sfida lanciata da IBE

   

Anche l’Umbria è in cammino per raggiungere 50 milioni di passi, uno per ogni persona affetta da epilessia nel mondo. E’ la sfida lanciata da IBE International Bureau for Epilepsy in occasione della giornata internazionale per l’Epilessia 2021.

All’iniziativa aderisce anche Aice Umbria, l’associazione contro l’epilessia:

“L’associazione sta indirizzando tutti i suoi sforzi perché si completi l’esame e si approvi il disegno di legge 716 per conseguire le giuste misure inclusive per le 500mila persone con epilessia in Italia – dice il presidente, Lorenzo Gianfelice. Legge che ci permetterà di uscire alla clandestinità con la presa in cura per gli aspetti sanitari e sociali della patologia omogenea sul territorio nazionale, monitorata da un organismo partecipato dalle nostre famiglie, con il riconoscimento, al permanere delle crisi, di almeno il minimo d’invalidità, per la giusta inclusione scolastica o per mantenere il lavoro o accedere al collocamento mirato. Una legge che – aggiunge Gianfelice – garantirà il diritto a non essere discriminati”.

I primi a dedicare i propri passi alla causa di Aice sono stati i ragazzi del Ternana rugby club.

Tutti possono aderire: Fino all’8 febbraio basta contare i propri passi durante una corsa, una passeggiata da solo, in compagnia, con l’amico a quattro zampe e aggiungerli a  https://50millionsteps.org/

Per condividere i risultati è possibile inviare le foto da pubblicare sui social a testimonianza della camminata con il numero dei passi percorsi e la scritta #50MILLIONSTEPS all’indirizzo aiceumbriaepilessia@gmail.com