Todi Festival: i numeri di un’edizione di successo

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A Todi il primo

Todi Festival: i numeri di un’edizione di successo. Si chiude con il “botto” la 31^ edizione del Todi Festival sulle note di “Samarcanda”.

   

Piazza del Popolo in piedi per accompagnare le note di Samarcanda, il successo senza tempo di Roberto Vecchioni. Con questa immagine si chiude la trentunesima edizione del Todi Festival, una chiusura in grande stile dopo nove giorni di grandi emozioni. In nove giorni sono andati in scena 33 eventi unici in 27 location differenti. Circa 11 mila le presenze registrate nel corso degli eventi, 300 gli artisti che hanno animato Todi in questi dieci giorni. A questi si aggiungono i numeri del web, per un festival che è stato anche decisamente social. Oltre 25mila le visualizzazioni registrate, solo nelle ultime due settimane, dal sito ufficiale www.todifestival.it.

Importante l’esperienza di Todi OFF, lo spin off del Todi Festival dedicato al teatro contemporaneo. In contemporanea sono state organizzate anche tre masterclass, a cui hanno partecipato 41 alunni/attori, con tre significativi maestri del nostro teatro: Elena Bucci, Roberto Latini e Michele Sinisi. Si confermano apprezzati anche gli appuntamenti di Around Todi che hanno condotto gli spettatori a scoprire alcuni luoghi speciali di Todi. Molto positiva anche la risposta degli spettatori più giovani che hanno affollato il Teatro Ciuffelli per assistere alle matinée a loro dedicate.

In questa edizione ha fatto il debutto anche il progetto Giardini Segreti, una rassegna atipica e informale di musica e non solo, realizzata in location insolite e suggestive che lo spettatore scopre solo al momento dello spettacolo, guidato da una progressiva comunicazione on-to-one.