2015: spazio al verde – giornata mondiale dell’ambiente

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Ambiente: l'assessore Cecchini incontra i cittadini
   

Si è tenuta questa mattina, presso la Sala Rossa di Palazzo dei Priori la conferenza stampa di presentazione di: “2015/ Spazio al verde – giornata mondiale dell’ambiente”. Nel corso dell’incontro sono state illustrate tutte le iniziative, connesse all’evento, che si terranno a Perugia il 5, 6 e 7 giugno. Hanno partecipato alla conferenza stampa il Sindaco di Perugia Andrea Romizi, il Vice Sindaco Urbano Barelli, l’Assessore Edi Cicchi, il Sindaco di Assisi Claudio Ricci ed il Presidente del Consiglio Comunale di Perugia Leonardo Varasano. Ricordando che l’Onu il 5 giugno celebrerà la giornata mondiale dell’ambiente 2015 a Milano in occasione di expo 2015, l’Amministrazione ha reso noto il cartellone dei vari eventi correlati alla ricorrenza. Si comincia, il 5 giugno alle 9.30, con il Consiglio Comunale “Aperto” sul tema: “Ambiente: l’Università comunica progetti e ricerche al Comune di Perugia. Parteciperanno all’incontro, che si terrà nella Sala del Consiglio Comunale, i Rettori delle due Università: Prof. Franco Moriconi e Prof. Giovanni Paciullo. Saranno presenti, per comunicare le ricerche ed i progetti redatti dall’Università concernenti il tema dell’Ambiente, tutti i Direttori o Vice Direttori dei vari Dipartimenti dell’Ateneo (n. complessivo pari a 16). Successivamente, alle 12, nella Sala del Consiglio, ci sarà la sottoscrizione del Protocollo d’intesa tra le città di Perugia ed Assisi e la sottoscrizione della Carta di Milano. Partecipano i Rettori delle due Università perugine, il Sindaco di Assisi ed il Vice Sindaco di Perugia Barelli Per ciò che concerne il protocollo, partendo dai progetti sviluppati in passato, le due Amministrazioni intendono rafforzare il loro rapporto per ciò che riguarda percorsi storici, paesaggistici, culturali, ambientali ed economici. Quanto alla Carta di Milano, si tratta di un documento che richiama ogni cittadino, associazione, impresa o istituzione ad assumersi le proprie responsabilità per garantire alle generazioni future la possibilità di godere del diritto al cibo.La Carta di Milano è un documento, dunque, che si pone come finalità quella di vincere la sfida del diritto al cibo sano, sicuro e nutriente per tutti come diritto umano fondamentale. In sostanza la Carta di Milano costituisce un manifesto collettivo, un atto politico e di sensibilizzazione globale sul ruolo del cibo e della nutrizione per una migliore qualità di vita. La Carta di Milano, in conclusione, rappresenta l’eredità culturale di Expo Milano 2015. Alle 12.15, in Sala del Consiglio, “Perugia Smart City. Progetto adotta il verde”: consegna delle aree verdi alle associazioni che ne hanno fatto richiesta e presentazione del progetto di attività di volontariato sulle aree verdi svolte dai migranti. Quanto al primo aspetto, occorre ricordare che alcune aree verdi erano state consegnate già ad aprile in occasione della giornata mondiale della terra; l’iniziativa è stata ripetuta tenuto conto del grande successo riscosso dal progetto e delle numerose richieste pervenute all’Amministrazione. Questa mattina alle ore 12 si è chiuso l’apposito bando varato dal Comune di Perugia per l’assegnazione delle ulteriori aree. In relazione al progetto per il volontariato, Arcisolidarietà e Cooperativa Perusia hanno presentato una proposta di protocollo di collaborazione per l’attivazione di un percorso di volontariato sociale di manutenzione del verde. Si tratta di servizi volti alla manutenzione e pulizia di piccoli spazi verdi, con cui si punta, da un lato, a far acquisire capacità lavorative ai richiedenti asilo e, dall’altro, ad incrementare l’interazione degli stessi con i cittadini. Le iniziative connesse alla giornata mondiale dell’ambiente, proseguiranno sabato 6 e domenica 7 giugno. Sabato 6 giugno il programma prosegue con le iniziative sul tema “Curiamo il verde”. Dalle 10 alle 12: Perugia smart city: Progetto comune amico. Giunta, Consiglio Comunale, i volontari di protezione civile e le Associazioni, in collaborazione con Gesenu, curano le aree verdi cittadine: Parco di Sant’Anna, Parco della Pescaia, Parco della Canapina, Bosco Didattico di Ponte Felcino. Alle 12 “Chiedilo alla natura! Acqua, terra, fuoco ed aria nelle emozioni del Trasimeno. Inaugurazione della mostra d’arte organizzata dalla Fondazione Fabbroni-Echogreen, presso la Torre del Bosco didattico di Ponte Felcino. Domenica 7 Giugno “verde in festa 2015”.Perugia smart city: progetto l’ambiente richiede partecipazione. Le associazioni, le pro loco, le associazioni sportive organizzano la festa del verde con attività di socializzazione, giochi, intrattenimento, prodotti e pasti tipici.

”Un’iniziativa – ha spiegato il Vice Sindaco Barelli – che verrà riproposta anche in futuro, perché rappresenta un modo per riappropriarsi del territorio”.

Il Sindaco Andrea Romizi ha aperto la conferenza stampa sottolineando che, con queste iniziative, l’Amministrazione prosegue un percorso già avviato da tempo; un percorso ambizioso, importante e soprattutto inclusivo, perché vuole coinvolgere pezzi importanti della città, con i quali il Comune di Perugia vuole intrattenere un dialogo continuo.

“La nostra è una città che ha bisogno di idee e che deve dare spazio alle progettualità, anche con l’obiettivo di nobilitare le principali Istituzioni culturali che arricchiscono il nostro territorio”.

”L’ambizione vera – ha continuato Romizi – non è solamente quella di incontrarsi, ma di far sì che tutte le iniziative proposte possano trovare una loro reale concretizzazione con l’obiettivo di migliorare la qualità del territorio”.

L’ambiente, in buona sostanza, non deve essere più un tema di “nicchia”, ma un tema strategico per la città. Il Sindaco di Assisi Claudio Ricci ha riferito che il protocollo con Perugia andrà a consolidare gli ambiti di collaborazione che erano già in atto tra le due città, potenziandoli ulteriormente.

“Stiamo pensando ad una collaborazione che dovrà proseguire soprattutto sullo sviluppo di modelli innovativi di sperimentazione legati al tema dell’ambiente, nel quadro di un modello di smart-city, ossia città intelligenti che sono capaci di ottimizzare le risorse a loro disposizione”.

Secondo Ricci le iniziative oggi in discussione consentono di registrare un passaggio nodale, soprattutto sotto il profilo culturale: l’ambiente cioè non verrà più considerato come un peso, ma come un’opportunità. Vanno in questa direzione anche la sottoscrizione della Carta di Milano, documento fondamentale che contiene – secondo il Sindaco di Assisi . Temi centrali per l’umanità come il diritto al cibo.

“Dobbiamo capire che è impossibile pretendere che l’ambiente rimanga immutato; la vera sfida, tuttavia, è far sì che ogni modifica ed ogni utilizzo vengano compiuti in funzione delle esigenze delle persone ed in un quadro di massima armonia e rispetto”.

Il Vice Sindaco di Perugia Urbano Barelli ha confermato che l’Amministrazione ha lavorato, nella massima collaborazione con Assisi, ad un percorso che oggi trova il suo compimento. Il risultato finale è di grande prestigio, perché registra iniziative uniche nella storia del Comune di Perugia. Tra queste spicca il consiglio aperto di venerdì cui parteciperanno i due rettori e tutti i Direttori dei vari dipartimenti per comunicare i progetti strategici dell’Ateneo sul tema dell’ambiente. La presenza di tutti e 16 i dipartimenti, peraltro, è conferma del fatto che l’ambiente rappresenta un patrimonio di tutti e non più solo di alcuni. Ciò perché una città smart è una città intelligente, ossia un ambito nel quale la sostenibilità ambientale è al centro dell’attenzione. Questa iniziativa richiama altresì, la successiva sottoscrizione della Carta di Milano, da parte dei due Rettori, del Comune di Assisi, del Comune di Perugia, nonché della Città di Potsdam, in occasione dell’anniversario del gemellaggio col Capoluogo umbro.

“Il protocollo con Assisi – rileva Barelli – ripercorre le peculiarità delle due città ed ha un valore storico: crediamo, infatti, che questa vicinanza tra le due città rappresenti un asset strategico per il nostro territorio, consentendo di portare a sintesi le eccellenze proprie delle due realtà, partendo da creatività e conoscenza”.

Tirando le conclusioni dell’intero progetto, il Vice Sindaco ha rilevato che tutte le istituzioni principali, dunque, convergono per trovare strategie comuni in un’ottica sempre più internazionale, ma con un occhio attento alle rispettive peculiarità (il riferimento è alla consegna delle aree verdi alle associazioni ed al progetto per il volontariato dei migranti). Il Presidente del Consiglio Comunale Leonardo Varasano ha confermato che l’Assise cittadina ha lavorato a stretto contatto con Vice Sindaco e Giunta per la realizzazione del Consiglio aperto, dando vita ad un appuntamento che non ha precedenti nella storia di Perugia e determinante per due ordini di ragioni. Da un lato, perché ribadisce la centralità del Consiglio Comunale, dall’altro perché è la dimostrazione della rinnovata collaborazione tra Amministrazione ed Università.

“Noi crediamo, infatti, che Comune ed Ateneo non si possano immaginare separati l’uno dall’altro, bensì debbano lavorare insieme per far crescere la città, ribadendo la comunione d’intenti”.

Varasano ha ricordato, infine, che in un solo anno di legislatura, a Perugia sono stati organizzati un Consiglio Grande sul tema della E45, un consiglio aperto a Ponte San Giovanni ed ora quello di venerdì sull’Università: questa è la conferma dell’apertura delle Istituzioni cittadine a tutta la città, con l’obiettivo di dar voce a tutti. Infine l’Assessore Cicchi ha voluto spiegare il senso della sottoscrizione del protocollo d’intesa con Arcisolidarietà sul progetto per l’attività di volontariato dei migranti nelle aree verdi.

“Nell’ambito delle iniziative connesse alla giornata mondiale dell’ambiente, abbiamo ritenuto opportuno coinvolgere anche il sociale e, nello specifico, i richiedenti asilo secondo una chiave di lettura precisa: crediamo fortemente, infatti, che il sociale non possa procedere da solo, svincolato dalla collaborazione con gli altri Assessorati ed uffici comunali, ma debba essere costantemente inserito in un contesto generale per raggiungere risultati sempre più proficu. Nel dettaglio dell’iniziativa – ha continuato l’Assessore – si vuole dare la possibilità a persone che si trovano in una situazione d’inerzia sotto il profilo lavorativo e personale, di dare un contributo fattivo per migliorare il decoro della città”.

E’ un modo, in buona sostanza, per consentire loro di compiere un’attività meritoria in favore della città di Perugia, contraccambiando l’ospitalità ricevuta. Ciò consentirà, inevitabilmente, di favorire la loro inclusione sociale.