Trevi: il Consiglio approva il Bilancio di Previsione 2018-2019

1229
Comune di Trevi, pubblicato il nuovo Piano Regolatore Generale

Trevi: il Consiglio approva il Bilancio di Previsione 2018-2019. Nessun aumento di tasse, sostegno a famiglie, minori, scuole e salute

   

Il Consiglio Comunale di Trevi ha approvato il bilancio di previsione, l’ultimo di questa amministrazione, che prosegue sulla programmazione e l’impostazione generale dell’anno passato: conti in ordine, sviluppo sostenibile, conservazione e valorizzazione del territorio, sostegno ai cittadini più deboli, vicinanza nei confronti dei cittadini, trasparenza ed efficienza della struttura comunale.

Si tratta di una manovra che tiene conto delle ristrettezze dovute al contenimento della spesa pubblica, con un indice di indebitamento locale pro capite che da anni si attesta abbondantemente sotto la media nazionale.

Il grande risultato di questa amministrazione, è avere molto lavorato sui finanziamenti esterni per non gravare sulle tasche dei cittadini trevani, e di aver recepito, nell’arco dell’ultimo quinquennio, circa 6.500.000 €.

Vediamo nel dettaglio, come si articola la manovra del Comune:

Non si è avuto nessun aumento di tassazione: si sono mantenute inalterate le tariffe e le agevolazioni previste nel 2017, l’esenzione ISEE per i contributi al sostegno socio educativo, riduzione IMU per le case assegnate in comodato gratuito ai figli, riduzione dei diritti di segreteria per la ristrutturazione degli edifici.

Da segnalare alcuni fattori negativi come un’ampia evasione tributaria che non permette più all’ente di programmare con dovizia le proprie previsioni.

Questo fenomeno renderà necessario l’affidamento ad un gestore esterno per la riscossione dei tributi, che dovrebbe portare a un aumento delle entrate che nei prossimi anni potrebbe portare a una diminuzione dell’imposizione fiscale, al mantenimento della qualità e degli standard delle politiche sociali, educative, sanitarie e di assistenza alla persona e infine a più investimenti per la cura e lo sviluppo del territorio.

Il Piano degli investimenti 2017-2019: per il prossimo anno sono previste spese per investimenti per 11.783.000 euro di cui già finanziati per 3.608.000 €.

È un Piano che si concentra su interventi per migliorare la viabilità, potenziare gli edifici scolastici, manutentare gli impianti sportivi, riqualificare le proprietà comunali, potenziare e ristrutturare gli edifici pubblici, completare opere che migliorino il verde pubblico.

L’ambiente rimane uno dei centri nevralgici dell’attività comunale e la certificazione EMAS ne è la conferma

Tra le azioni concrete si ricorda il potenziamento del depuratore di Pietrarossa, il nuovo impianto di depurazione di Cannaiola.

Mentre sono in corso i lavori per la fogna e il depuratore di Manciano e per la fogna di Casco dell’Acqua e sono stati attivati accordi con il Consorzio di Bonificazione Umbra per la messa in sicurezza dei fossi.

La raccolta differenziata è arrivata al 65% (per giungere all’obiettivo richiesto dalla Regione del 70%).

Per quest’anno è prevista una campagna per la riduzione di pesticidi e favorire l’agricoltura biologica.

L’agricoltura va valorizzata e in tal senso sta continuando il progetto per la valorizzazione della fascia olivata Assisi-Spoleto e renderla patrimonio Unesco.

Ancora, la partecipazione ai bandi del GAL Valle Umbra e al PSR 2014-2020, con interventi sugli uliveti abbandonati, sulle aree a rischio paesaggistico, sulle infrastrutture delle zone di montagna, sul restauro e l’attivazione delle fonti pubbliche.

Anche l’artigianato e la piccola industria sono fondamentali per lo sviluppo del territorio. Per esempio, con il Trevi Fa impresa si è avviato un processo di relazione fra i vari impresari e artigiani della zona, nonché di relazione con l’amministrazione comunale a la confindustria locale per progettazioni comuni.

Nel concreto la nuova urbanizzazione dell’area industriale Trevi 2000 è stata completata, mentre inizieranno a breve i lavori della nuova strada di collegamento fra la zona industriale di Trevi e quella di Foligno.

Per quanto attiene alle Politiche educative grazie al lavoro di riscossione crediti avviato dallo Sportello del Cittadino, il servizio mensa scolastica ed il servizio di trasporto scolastico non subiranno variazioni.

Dopo la riapertura della scuola di Cannaiola, l’adeguamento antisismico della palestra di Borgo Trevi, si procederà con il progetto per la nuova scuola di Borgo Trevi già finanziato con 2 milioni di euro; inoltre le scuole sono state dotate di un nuovo mobilio.

Per le Politiche sanitarie, l’amministrazione sta lavorando per il potenziamento dei servizi dell’accoglienza della Casa protetta Carlo Amici (la Regione Umbria ha approvato l’aumento di 5 posti letto), si sta lavorando per recuperare il terrazzo del palazzo a uso di giardino pensile per scopo terapeutico.

Il centro di riabilitazione di Trevi rimane uno dei nostri fiori all’occhiello, pertanto l’azione sarà quella di dotare la struttura di macchinari sempre all’avanguardia come peraltro avvenuto con l’”esoscheletro”

Le Politiche Sociali: Risorse economiche verranno destinate, visto l’ingente aumento degli sfratti esecutivi, per le politiche abitative. Per la tutela degli anziani continueremo all’erogazione di servizi mediante il SAD (SERVIZIO ASSISTENZA DOMICILIARE).

Una priorità è la tutela dei minori. Presentato il progetto Parchi e salute che prevede il restauro architettonico funzionale della casa del contadino di Villa Fabri e del terreno adiacente al fine di realizzare alcuni spazi ortivi per la terapia assistita.

Pubblicato il bando per il baratto amministrativo.
Lavori pubblici e urbanistica: nel 2018 è prevista la realizzazione di altri interventi per la manutenzione dei manti stradali delle frazioni, tramite mutuo per un importo complessivo di 300.000 euro.

Sono previsti progetti per la prevenzione di eventuali dissesti idrogeologici, tra i quali il progetto di vasca di accumulo di Borgo Trevi.

Nel centro storico è avvenuto il completamento della passerella di Via Sotto il Monte, vi è l’appalto del restauro delle mura urbiche e il completamento del complesso di San Francesco.

Altri lavori riguardano il completamento del restauro di palazzo Natalucci, la ristrutturazione dell’ex casa Sdei, il restauro della casa di Via Sotto il Monte, la realizzazione del parcheggio di via Fantosati, opere queste ultime comprese nei finanziamenti del CQ 3, il completamento dell’iter progettuale della fontana in Piazza Mazzini.

Vi sarà l’inizio dell’iter progettuale per il restauro strutturale della casa del Contadino e dell’ostello nel parco di Villa Fabri, con i finanziamenti della fascia N del terremoto 1997. Procedure di appalto del prefabbricato della scuola di Borgo Trevi per completare l’iter di adeguamento strutturale di tutti gli edifici scolastici del Comune di Trevi e la sistemazione dell’assetto fognario di Casco dell’Acqua a cura dell’ATI 3.

La realizzazione della nuova fogna della zona industriale Trevi 2000 e Matigge, a cura della Vus Valle Umbra e la realizzazione della strada di collegamento con lo svincolo di Foligno.

Da non trascurare il grande sforzo fatto dagli uffici comunali per organizzare gli interventi su edifici pubblici e privati danneggiati a seguito del terremoto 2016.
L’ex scuola di Bovara è stata finanziata per la completa ristrutturazione per un importo di 1.100.000 euro, mentre è stato presentato il progetto Smart Community che dovrebbe riqualificare un’ampia zona a Borgo Trevi.

Politiche di sicurezza: Il rientro dei vigili, l’intenzione di rafforzarne l’organico e l’installazione di nuove telecamere sono azioni che vanno nella direzione di non abbassare lo sguardo su questo tema centrale.

Cultura e turismo: sono in programma nuovi percorsi turistici, nuove guide turistiche, una tappa della corsa ciclistica Tirreno Adriatico con arrivo a Trevi, la presenza più costante e da protagonisti in importanti fiere di settore e nelle reti città come i Borghi più belli d’Italia, l’associazione nazionale Città dell’Olio e Città Slow, l’ideazione di nuovi eventi (Trevi Benessere), ne sono una chiara testimonianza.

In aggiunta a ciò riveste particolare importanza il nuovo polo turistico archeologico di Pietrarossa, finanziato con Art Bonus, la valorizzazione del percorso religioso detto “Via di San Francesco”, la valorizzazione delle aree della montagna con il contratto di paesaggio, uno dei primi in Italia, fra i comuni di Trevi, Foligno, Sellano e le comunanze agrarie di Ponze, Coste, Cancelli e Orsano, è stato consegnato il progetto che prevede il riordino delle strade di montagna.

Importante sarà la mostra del Trecento in Umbria in collaborazione con i comuni di Spoleto, Montefalco, Arcidiocesi di Spoleto-Norcia e Regione Umbria. È previsto un ampio cartellone musicale che vedrà concerti del Trasimeno Music Festival, di Segni Barocchi, del Festival Federico Cesi.

L’associazione Palazzo Lucarini Contemporary sta svolgendo un buon lavoro sull’educazione all’arte contemporanea soprattutto per i giovani.

Il Complesso di San Francesco diventerà la sede della nuova biblioteca, dell’archivio comunale e più in generale polo culturale dell’intero Comune.