Terremoto, campagna per il rilancio del turismo

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Turismo, l'Umbria protagonista a Venezia
   

Turismo in Umbria in “forte sofferenza” dopo il terremoto: il calo d’affluenza riguarda principalmente il mercato italiano, che costituisce il 65 per cento del bacino d’utenza turistica umbra, mentre i flussi internazionali non hanno fatto registrare variazioni significative in senso negativo. Lo dice l’assessore regionale Fabio Paparelli, annunciando una campagna di comunicazione promossa dalla Regione sui principali media per “fare chiarezza sulle reali condizioni dell’Umbria, informare l’utenza che solo una piccola parte del territorio è stata colpita dal sisma, rilanciare il brand ‘Umbria Cuore verde d’Italia'”. La prima fase di questa campagna è già partita e riguarda l’offerta turistica del Natale e delle festività, la seconda, nel 2017, servirà a rilanciare tutto il sistema turistico umbro. La spesa, per i due anni, è di un milione e mezzo di euro.