“Respiro” è una nuova scommessa di Paola che da stilista, disegnatrice di tessuti, decoratrice approda al mondo della pittura, con un progetto che fonde la dimensione del viaggio e la profondità delle radici nell’evocativa potenza del paesaggio.
“Respiro – racconta la pittrice – è l’occasione per sperimentare un nuovo linguaggio creativo attraverso l’uso del colore, la dimensione del sogno, la mutevole armonia del cielo e il mistico silenzio della natura. Ero nella casetta di legno, il laboratorio che mi ha fatto il mio compagno Danilo, circondata da tele bianchissime – è così che racconta la nascita dell’ispirazione dei suoi quadri, Paola Musio -. È stata un’urgenza, una necessità impellente. Il cuore batteva veloce e il fiato era come sospeso, poi… i colori sono comparsi dentro e fuori di me, proprio come un respiro. Da qui il nome della personale”.
Paola Muisio nasce a Perugia, dove consegue la maturità presso l’istituto d’arte Bernardino di Betto. Lavora sia in Italia che all’estero come stilista, disegnatrice di tessuti, decoratrice e pittrice. Collabora da sempre a progetti umanitari per l’infanzia attraverso laboratori artistici. Nella sua formazione l’esperienza del viaggio, che la porta per lunghi periodi fuori dall’Italia, dalla Finlandia alla Bolivia, segna profondamente il suo percorso arricchendo il suo bagaglio interiore. Di madre umbra e di padre pugliese, eredita dalle sue origini i colori e le emozioni della terra e del mare.
La mostra resterà esposta presso il locale Balù fino al 23 ottobre 2016, con ingresso gratuito.
