Proietti: “Papa Francesco, Assisi è con te”

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“Gioia e speranza sono i doni che porta con sé papa Francesco, pellegrino oggi alla nostra Porziuncola”.

   

Così il Sindaco Stefania Proietti manifesta tutta la commozione e la felicità della città di Assisi che accoglie con immensa gratitudine la seconda visita del Pontefice, primo pellegrinaggio di un Papa in occasione della solennità del Perdono. “Assisi, in quanto città di San Francesco e Santa Chiara, è una “città sul monte” portatrice dei valori francescani nel mondo” ha dichiarato il neo Sindaco diella città, che dopo neanche 50 giorni dalla elezione riceverà il Pontefice al suo arrivo in Assisi.

“Oggi i valori e l’esempio di San Francesco” prosegue Proietti “sono più che mai attuali: in lui si riscontra fino a che punto sono inseparabili la preoccupazione per la natura, la giustizia verso i poveri, l’impegno nella società e per la pace. La città di Assisi sarà, da ora più che mai, fedele alleata di Papa Francesco nella lotta contro la povertà e le disuguaglianze, contro l’indifferenza, contro lo sfruttamento sconsiderato della natura.”

Il primo sindaco donna della città di San Francesco ha affermato:

“E’ un’immensa gioia per me e per tutta la città di Assisi accogliere il Santo Padre in visita alla Porziuncola in occasione dell’VIII centenario del Perdono che coincide con il Giubileo Straordinario della Misericordia e con il 30° anniversario della preghiera interreligiosa per la Pace voluta da San Giovanni Paolo II. La Sua presenza come pellegrino nella città di San Francesco è, in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando, segno di speranza per tutta la società e per il mondo intero. Ricordando le parole di Papa Francesco pochi giorni fa in volo verso la GMG di Cracovia, il mondo è colpito da una guerra a pezzi causata non dalle religioni, che vogliono la pace, ma dagli interessi, dai soldi, c’è guerra per le risorse della natura, c’è guerra per il dominio dei popoli. E’ nostro dovere reagire vincendo, con la luce della speranza, le tenebre dell’odio cieco. I valori espressi da Papa Francesco, anche nella enciclica Laudato Si’ che così profondamente ci tocca, sono linee guida preziose per amministrare le città, le comunità, le nazioni mettendo prima di tutto al centro le persone, in particolare i più fragili, difendendo i poveri, gli innocenti, i bambini, le famiglie e coloro che hanno più bisogno. Avere Papa Francesco qui tra noi come pellegrino è un’emozione grandissima che conferma la vocazione spirituale ed internazionale di Assisi e la sua, e nostra, missione di pace. A Papa Francesco vogliamo dire che la Città Serafica, con la sua “anima” e con tutto ciò che rappresenta nell’immaginario collettivo, sarà sua alleata fedele per vincere l’odio e la violenza con la pace e con il dialogo, per portare speranza, sollievo e misericordia con lo sguardo rivolto soprattutto ai più fragili e agli innocenti, prime vittime delle ingiustizie, per combattere e vincere, con azioni concrete, la globalizzazione dell’indifferenza, la crisi socio-ambientale, l’inequità globale. Papa Francesco, Assisi è con te!”