Pace e diritti umani: incontro a Perugia

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Pace e diritti umani: incontro a Perugia. In Provincia il punto del Coordinamento Nazionale degli Enti locali

   

Fare spazio ai giovani e chiamarli a fare la propria parte per affrontare le grandi sfide del nostro tempo: dalla crisi economica alla crisi sociale, dalla crisi delle migrazioni alla crisi ambientale. Dare loro gli strumenti per cogliere le opportunità che accompagnano i profondi cambiamenti in corso. Educarli in modo che possano diventare cittadini consapevoli e responsabili capaci di costruire pace e promuovere il rispetto dei diritti fondamentali di tutti.

E’ questo il principale obiettivo del Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani che ha riunito a Perugia la presidenza nazionale. La riunione si è svolta nella sala Falcone Borsellino della Provincia di Perugia che sin dai primi anni ’80 è impegnata nella costruzione della pace a partire dalle città in cui viviamo.

Nel suo saluto il presidente Nando Mismetti ha sottolineato il valore del lavoro compiuto dal coordinamento nei confronti del quale la Provincia di Perugia, nonostante le difficoltà attraversate, ha confermato il proprio impegno. “La pace di cui ci stiamo occupando da molti anni – ha sottolineato il presidente della Provincia Nando Mismetti, non è solo il contrario della guerra. Quando mancano il lavoro, la casa, il cibo, la salute, il rispetto della dignità e dei diritti essenziali, quando si è vittima della violenza, delle mafie o dello sfruttamento non c’è pace. La sfida della pace è immensa e va presa molto sul serio perché i problemi sono tanti, complessi e interconnessi, e molte forze potenti operano in senso contrario. Per questo tutti, cittadini e istituzioni, siamo chiamati a contribuire alla costruzione e alla difesa della pace promuovendo il rispetto della dignità e dei diritti umani di tutti”.

Nel corso dell’incontro è stato definito il programma di attività del prossimo anno che culminerà domenica 7 ottobre 2018 con un’edizione straordinaria della Marcia PerugiAssisi dedicata alla promozione dei diritti umani nel 70esimo anniversario della proclamazione della Dichiarazione Universale dei diritti umani. La Marcia sarà dedicata ad Aldo Capitini, educatore e promotore della nonviolenza, ideatore della Marcia PerugiAssisi, a 50 anni dalla sua scomparsa.

L’Anno dei diritti umani prenderà avvio domenica prossima, 10 dicembre, con una manifestazione che si svolgerà a Perugia, in piazza della Repubblica, alle ore 17.30. L’obiettivo è suscitare una mobilitazione straordinaria delle coscienze in favore dei diritti umani, per contrastare le violenze, guerre, terrorismo, discriminazioni e disuguaglianze che continuano a violare la dignità umana dentro e fuori il nostro paese.