Presentato ufficialmente nella rinnovata Casa di S.Ubaldo il progetto “Rugby Integrato – Rugby Gubbio Mixed Ability”, promosso dal “Rugby Gubbio 1984”, con il prezioso contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, che unisce, con la palla ovale in mano, normodotati e portatori di disabilità. A presenziare all’evento c’erano il sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati, la vice presidente della Fondazione Cassa di Risparmio Cristina Colaiacovo, il presidente del Cip (Comitato Italiano Paraolimpico) Umbria Francesco Emanuele e il presidente del Rugby Gubbio Andrea Frondizi. Il Rugby Gubbio, da sempre vicino alle tematiche sociali oltre che sportive e seconda società in Italia ad abbracciare tale iniziativa dopo i piemontesi del Chivasso Rugby, ha voluto promuovere il progetto “Rugby Integrato” con la volontà di avvicinare ancora più persone alla palla ovale, per mettere in pratica le abilità e le attitudini di qualsivoglia individuo, provando a sviluppare capacità multiple ed ottenendo traguardi educativi sempre tenendo presente l’aspetto ludico. Il “Rugby Integrato” è rugby vero e proprio aperto a tutti, ai “normodotati” e alle persone con disabilità intellettiva e relazionale. Si gioca tutti insieme, senza il bisogno di indossare caschi o maglie di diverso colore per segnalare le categorie “protette”. Il progetto è già partito, con gli allenamenti che si svolgono ogni mercoledì alle ore 19 presso l’impianto sportivo comunale “Coppiolo” e l’iniziativa ha già riscosso notevoli consensi e chiunque fosse interessato può cimentarsi e partecipare al progetto che è solo una delle molteplici attività del Rugby Gubbio, unica società umbra iscritta in tutte le categorie, dalla Under 6 fino ai Senior, con tutte le compagini dei “Lupi” in pieno fermento operativo. “Il Rugby Gubbio – ha affermato il sindaco Stirati nel corso della conferenza stampa di presentazione – è da sempre una società che oltre al lato sportivo guarda attentamente anche alle relazioni sociali. Il progetto è lodevole e come amministrazione comunale condividiamo appieno anche la visione della società rossoblù di crescere sotto ogni aspetto e guardare non solo al presente ma anche al futuro. L’effetto mediatico negativo post terremoto è stato difficile da affrontare ma stiamo risalendo la china e i molteplici appuntamenti sportivi in programma nei prossimi mesi speriamo possano costituire un veicolo di rilancio per l’immagine della nostra città”. Tra questi ci sarà anche la seconda edizione del torneo di Mini-Rugby “Lupo di Gubbio”, organizzato dal Rugby Gubbio 1984 ed in programma nel week end del 3-4 giugno prossimo, un evento di portata nazionale lo scorso anno coinvolse oltre milletrecento persone.
