Gli accademici si appellano contro la manifestazione di CasaPound. Tante le proteste contro la manifestazione di CasaPound di sabato 16 a Ponte San Giovanni, tra cui quella di un gruppo di accademici che incoraggia Perugia a dire “un secco no al ritorno al passato”
Contro la manifestazione di CasaPound, prevista per sabato 16 dicembre a Ponte San Giovanni, si sono espressi un gruppo di accademici e studiosi.
Attraverso questo appello, i firmatari, tra i quali l’ex membro laico del Csm Mauro Volpi, intendono denunciare i valori portati avanti dal movimento.
Nel documento è possibile leggere come a causa di una situazione di crisi sociale sempre più profonda, dovuta a un capitalismo neo-liberalista che accresce le disuguaglianze togliendo ogni speranza ai giovani, si vedano riaffiorare valori come razzismo, xenofobia, omofobia e maschilismo.
Il rischio, secondo gli studiosi, sarebbe il ritorno a quello che non può essere chiamato in nessun altro modo se non fascismo.
E’ perciò necessario, sempre secondo gli stessi, che una città come Perugia, multietnica e democratica, impedisca in maniera decisa questo ritorno al passato, riaffermando con fermezza i valori della Costituzione antifascista.
Elena Mencarelli
