“Fortissimo” calo dei turisti dopo il terremoto. Lo attesta una relazione una relazione della Giunta Regionale dell’Umbria.
Dal primo gennaio al 24 agosto del 2016 i flussi turistici in Umbria avevano fatto registrare variazioni percentuali positive, rispetto al 2015, del 7,29 per cento (arrivi) e 6,39 per cento (presenze). Dal 25 agosto al 30 ottobre (cioè nel periodo tra la prima, forte scossa di terremoto e l’ultima) arriva il primo calo dei flussi: meno 7,93 negli arrivi e meno 8,31 nelle presenze. Dopo la scossa del 30 ottobre viene registrato un “calo fortissimo” a livello regionale, pari al 35,44 per cento negli arrivi e al 14,49 nelle presenze. I dati in questione sono contenuti nella relazione predisposta dalla Giunta regionale dell’Umbria circa l’attuazione del Testo unico del turismo ed i risultati conseguiti nel 2016.
Fonte: Ansa.it
