“Emergency si fa Bella”: successo dell’evento grazie ai parrucchieri di Hbd. Raccolti 1.285 euro che finanzieranno l’ospedale di chirurgia pediatrica Emergency in Uganda
Quando la bellezza sposa l’etica e la solidarietà nasce un’iniziativa che fa bene all’anima oltre che al corpo. E per il secondo anno, grazie alla disponibilità dei 13 parrucchieri del Centro Beauty di via Settevalli 320, associati alla scuola di formazione Hair beauty diffusion (Hbd), è stato possibile realizzare con successo l’appuntamento ‘Emergency si fa bella’.
Per un’intera giornata, nel salone di Hbd i professionisti hanno offerto servizi di parrucchieria ed estetica in forma completamente gratuita. Il ricavato dell’iniziativa è stato infatti devoluto a Emergency. Milleduecentottantacinque euro la somma raccolta che, in continuità con l’edizione dello scorso anno, andrà a finanziare la costruzione dell’ospedale di chirurgia pediatrica che Emergency sta realizzando nella città di Entebbe in Uganda.
“È il secondo anno – ha commentato l’hair stylist Claudio Barcaccia – che diamo spazio a questa iniziativa perché la ritengo lodevole. Vogliamo farla diventare ricorrente, speriamo che il prossimo anno sia il terzo e così via. Siamo un gruppo di parrucchieri che crede molto nella solidarietà. La nostra missione è quella di far sentire le donne più belle. Abbiamo scelto di metterci a disposizione di questa iniziativa unendo l’utile al dilettevole, raccogliendo un contributo per Emergency e per questo ospedale in Uganda che stiamo sostenendo e che ci ha coinvolto molto. Ci abbiamo messo tanto cuore oltre alla nostra professionalità. La giornata – ha confermato Carla Rosati, responsabile eventi per Emergency a Perugia – è andata molto bene, d’altra parte in molti ci hanno chiesto di replicare perché l’anno scorso è stata un’esperienza molto bella per chi ha partecipato. Si è capito che l’etica e l’estetica non sono due cose antitetiche ma vanno benissimo insieme. La gente gradisce venire qui, pensare un po’ al proprio aspetto e poi fare del bene”.
Carla Rosati ha poi illustrato la destinazione dei fondi e spiegato come gli ospedali dell’associazione umanitaria fondata da Gino Strada abbiamo tre principali caratteristiche: gratuità, neutralità e altissima qualità. Quello di Entebbe sarà un ospedale
“grandissimo e importantissimo – ha spiegato Rosati – con 3 sale operatorie e 78 posti letto, progettato da Renzo Piano che ha voluto realizzarlo bello anche all’esterno. Sorgerà infatti in mezzo a tanta vegetazione e con lo sguardo sul Lago Vittoria, quindi per i bambini fare la convalescenza in questo ambiente sarà meno pesante. Emergency, nelle sue strutture non cura solo il corpo ma anche lo spirito”.
