Da Cancelloni a Magione un convegno per conoscere la celiachia

2001

Da Cancelloni a Magione un convegno per conoscere la celiachia. Presso l’azienda perugina si è svolto un interessante incontro rivolto ai professionisti della ristorazione all’interno del programma formativo di “Cancelloni Experience”

   

La celiachia è una malattia che sta allargando il suo raggio di diffusione. Secondo gli ultimi dati forniti dal Ministro della Salute, in Italia sono stati riconosciuti quasi duecentomila casi, di cui i due terzi appartenenti alla popolazione femminile e un terzo a quella maschile. Numeri che potrebbero lievitare se si tiene in considerazione che circa il doppio sono i celiaci non diagnosticati. Una patologia che costringe ad un corretto stile di vita, soprattutto quando ci si siede a tavola, ma che può creare più di un’apprensione quando si decide di mangiare fuori casa.  L’incremento dei casi di celiachia ha portato le aziende del ramo alimentare a rivedere i propri prodotti e a diffondere con maggiore insistenza la cultura del “gluten free”. Le recenti disposizioni numerative in materia hanno allertato anche i ristoratori, sempre più disposti a conoscere la malattia e le tecniche culinarie migliori per soddisfare le esigenze dei clienti affetti. Un argomento sentito, che non è sfuggito all’attenzione dell’azienda Cancelloni Food Service di Magione, che lunedì 18 giugno ha pensato bene di arricchire l’offerta del percorso formativo e culturale dedicato ai professionisti della ristorazione e dell’ospitalità, Cancelloni Experience, con un corso Academy dal titolo, “Conoscere la celiachia”.

L’incontro è stato organizzato in collaborazione con AIC (Associazione Italiana Celiachia) Umbria. Il pomeriggio è stato strutturato in due parti,  quella iniziale dedicata all’intervento della Dott.ssa Valentina Ricci, consulente professionale dell’Associazione Italiana Celiachia Umbria, seguita poi da una dimostrazione culinaria ad opera dello Chef Giuseppe Buscicchio, che ha mostrato ai presenti tecniche e metodologie per creare gustosi piatti gluten free. Un intervento ricco di dettagli e tante curiosità quello della dietista Ricci, che ha esordito illustrando ai presenti le prerogative dell’Aic, fornendo poi ai ristoratori presenti tanti consigli e accortezze da tenere con i clienti celiaci, per fare in modo che riescano a godersi i pasti fuori casa con serenità.

“La celiachia non è un vezzo, una moda – ha sottolineato Valentina Ricci – è una malattia cronica, fortunatamente curabile attraverso l’alimentazione. È importante pertanto che i ristoratori si attengano alle norme regionali nel campo della celiachia”. 

Grande entusiasmo per l’iniziativa anche da parte di Cristina Panico, responsabile del progetto Cancelloni Experience.

“Abbiamo organizzato molto volentieri questo convegno – ha affermato Cristina Panico – perchè è importante che il cliente celiaco trovi nei ristoranti un’offerta adeguata. Per il ristoratore conoscere e saper trattare la celiachia diventa anche un’importante leva economica, in quanto coloro che sono affetti da questa malattia hanno la priorità nella scelta dei locali in cui recarsi e portano con sé le rispettive comitive”.

Una spettacolare esibizione dello chef Buscicchio ha concluso l’incontro. Tutti i presenti hanno potuto rubare consigli e trucchi del mestiere per rendere ancora più gradevoli le pietanze gluten free, assaggiando direttamente i piatti preparati dallo chef. Un pomeriggio all’insegna dell’informazione e della buona cucina quello tenutosi presso la struttura di Cancelloni a Magione, che ha riscosso grande partecipazione dei ristoratori, obbligati per legge a svolgere un’attività di formazione su una tematica che ha sempre più visibilità e importanza come quella della celiachia.

Elena Sofia Baiocco