“Con Foligno nel Cuore!” Terre de’ Trinci rafforza il suo legame

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“Con Foligno nel Cuore!” Terre de’ Trinci rafforza il suo legame. La cantina cooperativa annuncia una “buona vendemmia” e punta al radicamento sul territorio.

   

E’ con lo slogan: “Da 25 anni nel cuore di Foligno… con Foligno nel cuore!” che nei giorni scorsi la Cantina “Terre de’ Trinci” di Foligno, nel preannunciare “finalmente una buona vendemmia”, ha lanciato una nuova e imponente campagna di radicamento sul territorio puntando sui valori più autentici della valorizzazione del prodotto locale e, più in generale, della cooperazione.

Autentica istituzione del panorama enologico regionale ed unica realtà vitivinicola di rilievo presente nel comune di Foligno, la Cantina Terre de’ Trinci che aderisce a FedAgriPesca di Confcooperative ha riunito i propri soci in vista di quella che sarà la prima vendemmia dopo la recente scomparsa dello storico presidente Lodovico Mattoni, alla guida da 25 anni della prestigiosa cooperativa.

“Gli oltre cento soci produttori presenti hanno suggellato in maniera forte il loro legame con la cantina – ha spiegato il neo presidente, Francesco Di Camillo – dopo due annate piuttosto disgraziate, a causa del gelo e della siccità, che avevano fortemente falcidiato la produzione. Oggi manifestiamo il nostro ottimismo a ragion veduta: i nostri soci ci segnalano la presenza nei loro vigneti di uve sia bianche che nere di assoluta qualità e in ottime quantità, nonostante alcuni focolai di peronospora che nella stagione primaverile, particolarmente umida, avevano attaccato a macchia di leopardo le colline dell’area di Montefalco e Bevagna”.

All’assemblea è intervento anche il Direttore Regionale di Confcooperative, Lorenzo Mariani, che ha ribadito come “la Cantina Cooperativa Terre de’ Trinci è un patrimonio dei soci produttori, ma anche dell’intero territorio di Foligno e dei folignati. In questo le cantine cooperative si distinguono significativamente dagli altri produttori privati in quanto non rappresentano un semplice marchio, ma un intero territorio insieme alle decine e decine di soci che vi conferiscono le loro uve. Interpretando appieno questa mission è da applaudire l’obiettivo della Cantina Terre de’ Trinci di aprirsi alla città con cui ne condivide il DNA”.

Per questo verranno approntate iniziative volte a rafforzare maggiormente il legame con Foligno e i folignati, “perché – conclude il presidente Di Camillo – i nostri vini sono apprezzati dai più esigenti consumatori nella nostra regione, in Italia e in molti paesi esteri dove promuoviamo con orgoglio la nostra identità, l’amore e l’attaccamento al territorio; ma è altrettanto vero che, pur risultando notoriamente difficile essere profeti in patria, è fondamentale che tutti i concittadini, i ristoratori e gli albergatori del comprensorio folignate possano ritrovare i valori comuni della nostra distintività e condividerli con noi sia per il fatto che la nostra Cantina porta con orgoglio il nobile nome della famiglia dei Trinci, sia in nome dell’auspicato rilancio dell’economia locale”.