Una giornata di studio sul ruolo ed evoluzione di una formazione partigiana dell’Italia centrale: la Brigata Antonio Gramsci di Terni. Si terrà a Cascia sabato 12 settembre alla chiesa museo Sant’Antonio a iniziare dalle ore 9.30. La giornata di lavoro – organizzata da Comune di Cascia, Province di Perugia, Terni e Rieti, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (comitato provinciale di Perugia e Terni, sezione Norcia Cascia e Valnerina), ISUC (Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea) -, è suddivisa in due sessioni: la prima è presieduta dal presidente provinciale ANPI di Terni e la seconda dall’assessore comunale alla Cultura di Cascia Lanfranco Castellucci. Alle ore 10.15 Gianno Bovini parlerà di “Un paese in guerra, una città in guerra: i bombardamenti alleati”; alle ore 10.45 “Gente in montagna e gente della montagna” di Luciana Brunelli. A seguire Renato Covino illustrerà “L’origine, composizione e organizzazione della Brigata Gramsci”, Emanuela Costantini terrà una relazione sui “Combattimenti slavi della Brigata Gramsci” e Carla Arconte relazionerà su “Dentro e intorno alla Gramsci: una rete di relazioni femminili”. La seconda sessione si aprirà, invece, con “La Brigata Gramsci nell’Appennino reatino” a cura di Antonio Cipollini; “Tedeschi e fascisti repubblicani di fronte all’insorgenza partigiana: apparati, strategie di controllo e repressione” sarà l’argomento di Angelo Bitti. Marco Venanzi parlerà de “I rastrellamenti, rappresaglie e controrappresaglie”, mentre Maria Giacinta Balducci e Roberto Lorenzetti terranno una relazione su “Le fosse reatine”. Per finire Alessandro Portelli parlerà de “La Brigata Gramsci e la costruzione della memoria collettiva”.
