“Casa Ancarano”: rinviato il processo al 29 maggio

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foto: Ansa.it

“Casa Ancarano”: rinviato il processo al 29 maggio. Sindaco Norcia, Nicola Alemanno, in aula “per vedere riconosciuto il proprio operato”

   

È stato rinviato al prossimo 29 maggio (per l’assenza del giudice) il processo davanti al tribunale di Spoleto che vede imputati il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, il presidente della Pro loco di Ancarano, Venanzo Santucci e il direttore dei lavori di “Casa Ancarano”, ora sotto sequestro, Riccardo Tacconi accusati di abuso edilizio per avere realizzato il centro polivalente con le procedure dell’emergenza-urgenza post sisma, quando, invece, per i magistrati si sarebbe dovuto seguire l’iter urbanistico ordinario.

Presente in aula il sindaco Alemanno.

“Sono qui – ha detto ai giornalisti – per rispetto della giustizia e per vedere riconosciuto il mio operato che dal mio punto di vista è completamente in linea con le ordinanze emesse dal capo della Protezione civile nazionale per la gestione dell’emergenza post sisma”.