Avis: in Umbria mancano 6000 donazioni. Durante la conferenza stampa di fine anno, l’Avis ha sottolineato la mancanza di 6000 donazioni che hanno richiesto di ricorrere alle disponibilità nazionali in situazioni di emergenza
Durante la conferenza stampa di fine anno, il presidente dell’Avis Andrea Marchini ha fatto il punto della situazione riguardo le donazioni in Umbria.
I dati sono preoccupanti, in quanto in Umbria mancherebbero circa seimila donazioni di sangue, rendendo l’obiettivo dell’autosufficienza ancora lontano.
Durante il 2017, infatti, si sono registrate spesso situazioni di emergenza e carenza di sangue.
E’ anche per tale motivo che è stata indetta tale conferenza, per lanciare la tradizionale campagna di sensibilizzazione con la presentazione dei calendari “Barbanera 2018” e “Il piccola Barbanera 2018” realizzati in collaborazione con Editoriale Campi.
L’Avis regionale ha inoltre ricordato che durante il 2017, i servizi hanno avuto la necessità di ricorrere alle disponibilità nazionali di sangue per far fronte alle emergenze, cosa che non accadeva più ormai da anni.
L’obiettivo e il bisogno primario è quindi quello di tornare al numero di donazioni di almeno quattro anni fa, quando si avevano 6.000 donazioni in più.
Elena Mencarelli
