Approvato l’odg sul servizio di riabilitazione di Camicia. E’ stato approvato all’unanimità l’attivazione del servizio di riabilitazione proposto da Camicia
Soddisfazione da parte del consigliere comunale del gruppo Gal, Carmine Camicia, per l’approvazione all’unanimità dell’ordine del giorno sull’attivazione del servizio di riabilitazione ortopedica all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia.
La proposta è stata discussa e votata durante la seduta della IV commissione consiliare, che si è tenuta mercoledì 8 novembre.
“L’unico rammarico – ha messo in evidenza Camicia – è l’atteggiamento del Pd. Nonostante approvasse il mio documento, al momento del voto i consiglieri del gruppo hanno lasciato l’aula”.
Per quanto riguarda, invece, il documento, il consigliere Camicia ha sottolineato come all’interno del nosocomio perugino, uno dei reparti più apprezzati sia proprio quello di ortopedia e traumatologia.
“Composto da professionisti di rinomata esperienza e capacità. Gli interventi chirurgici che vi vengono effettuati hanno un successo certo, ma ci sono quei casi in cui per la completa guarigione è assolutamente necessaria una attenta riabilitazione”.
“Per queste ragioni – ha spiegato Camicia –, ho proposto ad impegnare il sindaco, in qualità di responsabile della salute pubblica, di attivarsi affinché all’interno dell’azienda ospedaliera di Perugia possa essere organizzata una palestra attrezzata”.
L’odg prevede anche l’impegno di attivarsi nei confronti della Regione Umbria e del direttore generale dell’azienda ospedaliera di Perugia, affinché sia garantito a tutti i pazienti sottoposti ad interventi chirurgici in ortopedia il “diritto alla riabilitazione funzionale prevista”.
Alla seduta hanno partecipato, tra gli altri, anche la dottoressa Luisella Pieri, delegata dal direttore sanitario dell’azienda ospedaliera di Perugia, che ha accolto con favore la proposta.
Il consigliere Camicia, infine, ha condiviso anche l’appello affinché la piscina per la riabilitazione venga riaperta al più presto.
Un voto a favore è stato dato anche dal presidente della commissione Michelangelo Felicioni.
