Amianto su condutture e tubazioni: Lega chiama in commissione

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Tubazioni fatiscenti e inadeguate. Vulnerabili. Litri di acqua prelevati dalla sorgente e sprecati nel percorso di distribuzione, condutture che presentano strascichi di amianto estremamente nocivi per la salute dei cittadini. La Lega Nord Umbria con i suoi consiglieri regionali Valerio Mancini e Emanuele Fiorini chiede spiegazioni e convoca in 3° commissione consiliare gli Assessori Regionali competenti in materia e i Direttori generali delle Aziende sanitarie locali. “Il quadro dei sistema idrico umbro denunciato dal presidente del WWF Perugia, Sauro Presenzini è al quanto critico e merita approfondimenti”. L’eventuale presenza di amianto riscontrata nelle tubature idriche lede alla salute dei cittadini?Che rischi possono correre gli Umbri qualora questo quadro trovi delle valenze scientifiche e ufficiali? Questi le domande alle quali i consiglieri regionali Lega Nord, vogliono trovare risposte ed annunciano una battaglia serrata anche alla società che gestisce il servizio idrico per cui è inammissibile operare su strutture risalenti al 1928. “Come Lega Nord Umbria troviamo riscontro su quanto dichiarato dal presidente del WWF Perugia, poiché grazie al lavoro certosino del nostro militante Giovanni Ferrara congiuntamente al commissario cittadino Riccardo Augusto Marchetti, eravamo a conoscenza di questo possibile pericolo e attendavamo riscontri ufficiali che purtroppo sono arrivati. Il Pd umbro intento a farsi guerre interne per aggiudicarsi ambite poltrone, sta letteralmente distruggendo una Regione intera: le strade sono degli autentici colabrodo, le infrastrutture, se funzionanti, non vengono valorizzate e rischiamo l’isolamento, la sanità, al di là del valore del personale medico, è del tutto annichilita da una cattiva politica, il sistema rifiuti è per ammissione stessa di alcuni rappresentanti Pd un autentico fallimento, e ora troviamo conferma ai nostri dubbi per cui diventano pericolose pure le condutture del sistema idrico. Gli Umbri meritano rispetto ed attenzione soprattutto in una fase storica come quella che stiamo attraversando. Da parte della Lega Nord – concludono i due esponenti del carroccio – non ci fermeremo qui e dopo aver audito i direttori sanitari e gli assessori competenti in materia, chiederemo, nelle sedi opportune anche l’intervento dei vertici della società che gestisce il sistema idrico poiché oltre dai media, ci giungono segnalazioni di tubature saltate con importanti perdite di acqua in tutto il territorio dall’Altotevere, al capoluogo perugino sino a Gualdo Cattaneo o Todi. E’ arrivato il momento che ognuno si assuma le proprie responsabilità”