A Villa Umbra per parlare degli strumenti per il governo della spesa sanitaria

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A Villa Umbra per parlare degli strumenti per il governo della spesa sanitaria. Durante il corso della mattinata di venerdì 10 novembre, ha preso parte all’incontro anche l’Assessore Barberini

“La VII edizione del Laboratorio di benchmarking tra sistemi sanitari regionali ‘Franco Tomassoni’ conferma l’attenzione della Regione Umbria verso il servizio sanitario territoriale e la volontà di confrontarsi con altre realtà regionali, nella consapevolezza che ciascun ambito locale può dare un contributo d’innovazione al processo di riorganizzazione del sistema salute”.

   

Lo ha detto l’assessore regionale alla salute, Luca Barberini, intervenendo ai lavori del Laboratorio che, promosso da Regione Umbria e dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, si terrà fino all’11 novembre a Villa Umbra sul tema “Nuovi strumenti e prospettive di sviluppo per il governo della spesa sanitaria”.

A portare i saluti istituzionali agli oltre 120 iscritti anche il Presidente della Sezione regionale di controllo della Corte dei conti, Fulvio Maria Longavita.

“La Regione Umbria sta avviando un percorso di riforma, attraverso il nuovo Piano sanitario regionale, che poggia sui risultati positivi raggiunti finora – ha proseguito l’assessore Barberini. Anche quest’anno, infatti, come avviene ininterrottamente da diversi anni, l’Umbria è tra le tre Regioni italiane ‘benchmark’ per la definizione dei costi medi standard in sanità, al fine della determinazione delle quote di riparto del Fondo sanitario regionale”.

“Il Laboratorio – ha detto l’Amministratore unico della Scuola, Alberto Naticchioni – è un appuntamento conosciuto a livello nazionale dove i tecnici di diverse Regioni confrontano le proprie esperienze ed elaborano nuovi modelli e soluzioni organizzative e operative in ambito sanitario”.

Il Presidente della Sezione regionale di controllo della Corte dei conti, Fulvio Maria Longavita, ha espresso plauso per l’iniziativa perché offre la possibilità di riempire di contenuti concreti i principi generali di efficacia, efficienza ed economicità dell’azione amministrativa e, nel caso di specie, della Sanità.

L’auspicio espresso dal Presidente è che oltre gli aspetti della spesa sia considerato il grado di soddisfazione del bisogno dei cittadini, sottolineando che la Corte dei Conti è sì organo “ausiliario dell’Amministrazione”, ma esercita le sue funzioni a servizio dello “Stato Comunità”, ossia dei cittadini.

E’ intervenuto via Skype Davide Faraone, Sottosegretario di Stato alla Salute, che ha evidenziato come in questi anni si siano fatti importanti investimenti in sanità, con l’auspicio che dalla Legge di Bilancio escano più risorse per il Fondo sanitario nazionale.

“Da un punto di vista di riequilibrio dei conti siamo soddisfatti – ha affermato -, diminuiscono le Regioni in disavanzo. Il compito che abbiamo di fronte è da un lato di mantenere un trend costante di controllo della spesa delle singole Regioni e dall’altro di migliorare i servizi delle regioni ancora lontane da quelle all’avanguardia. Appuntamenti come il Laboratorio di Villa Umbra servono per raccogliere utili contributi in questa direzione”.